49 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Lo smartphone fa ingrassare: +15% di calorie e +10% di cibi grassi per chi lo usa a tavola

Un team di ricerca internazionale guidato da scienziati brasiliani ha dimostrato che utilizzare lo smartphone (o il tablet) mentre si mangia fa assumere il 15 percento di calorie in più e il 10 percento di cibi grassi in più. L’effetto negativo dello smartphone risulta maggiore negli uomini adulti e in chi è già in sovrappeso.
A cura di Andrea Centini
49 CONDIVISIONI
Immagine

Usare lo smartphone mentre si è a tavola, oltre a essere decisamente poco educato nei confronti dei commensali, fa male alla nostra linea: tendiamo infatti a ingerire il 15 percento in più di calorie e il 10 percento in più di cibi grassi. In altri termini, lo smartphone fa ingrassare. L'effetto “distraente” del telefonino (e del tablet) sembra avere un maggiore impatto sugli uomini adulti e su chi è già in sovrappeso, spingendo ad allungare le mani verso snack e “cibo spazzatura” senza far troppo caso a cosa e quanto si sta mangiando.

Ricerca internazionale. A dimostrarlo un team di ricerca internazionale guidato da studiosi brasiliani del Dipartimento di Scienze della Salute dell'Università Federale di Lavras e del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche dell'Università Federale di San Paolo (UNIFESP), che hanno collaborato a stretto contatto con i colleghi del Centro medico universitario di Utrecht, Olanda. Gli scienziati, coordinati dai professori Luciano José Pereira e Márcio Gilberto Zangeronimo, sono giunti alle loro conclusioni dopo aver coinvolto 62 adulti in curiosi test durati quattro giorni.

L'esperimento. Gli scienziati hanno chiesto ai partecipanti di consumare del cibo in situazioni differenti, ovvero senza distrazioni, mentre leggevano una rivista e spulciando chat, giochi e notizie sullo schermo dei dispositivi mobili. Durante i pasti Pereira e colleghi hanno valutato la deglutizione e la frequenza masticatoria, inoltre ha preso in considerazione parametri come l'indice di massa corporea (BMI – Body Mass Index) e il livello di stress dei partecipanti. Al termine di ciascuna sessione è stata tenuta traccia dell'apporto calorico e delle “preferenze” dei cibi. Incrociando tutti i dati è emerso che lo smartphone distraeva a tal punto che si tendeva ad assumere in media 591 calorie contro le 535 di chi mangiava senza distrazioni. Nei soggetti in sovrappeso le calorie ingerite salivano fino a 616. Per questa ragione Zangeronimo e colleghi sottolineano l'importanza di tenere lontano dalla tavola i dispositivi mobili, in particolar modo dalle mani dei più piccoli, che possono non comprendere le corrette quantità di cibo da ingerire e andare incontro a problemi di salute come l'obesità. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica specializzata Physiology and Behavior.

49 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views