L’asteroide 2021 GW4 sta per sfiorare la Terra: alle 15 di oggi sarà più vicino dei satelliti
Alle 15:01 ora italiana di lunedì 12 aprile 2021 l'asteroide 2021 GW4 compirà un passaggio estremamente ravvicinato alla Terra, ma fortunatamente del tutto sicuro. Non c'è infatti alcun rischio di impatto. Il sasso spaziale, facente parte della classe “Near-Earth” e del gruppo definito Apollo, sfreccerà alla velocità di ben 8,4 chilometri al secondo (30.240 chilometri orari) a una distanza di appena 20mila chilometri dalla superficie terrestre. Per comprendere quanto passerà vicino sopra alle nostre teste, basti pensare che i satelliti geostazionari orbitano a un'altezza di 36mila chilometri, come specificato dall'astrofisico Gianluca Masi del Virtual Telescope Project. La distanza sarà pari ad appena il 5 percento di quella ci separa dalla Luna, che orbita in media a 384mila chilometri.
L'asteroide è di piccole dimensioni, con un diametro stimato tra i 3,5 e i 7,7 metri. Si tratta dunque di un corpo celeste contenuto, che in caso di impatto con l'atmosfera del nostro pianeta verrebbe completamente distrutto dal processo di ablazione, al quale potrebbero comunque sopravvivere alcuni frammenti in grado di raggiungere la superficie terrestre (i meteoriti). Come indicato dagli esperti, il passaggio sarà completamente sicuro, ma nel caso in cui fosse stato diretto verso la Terra, molto probabilmente avrebbe dato vita a uno spettacolare bolide, una “super meteora” (volgarmente conosciuta come stella cadente) visibile anche di giorno e accompagnata da un potente boato. Nel 2013 l'evento noto come “meteora di Čeljabinsk” fu determinato dall'esplosione nei cieli della Russia di un oggetto simile a 2021 GW4, ma di dimensioni maggiori, con un diametro di circa 20 metri; la potentissima onda d'urto fece danni agli edifici in un raggio assai esteso, provocando 1.200 feriti (di cui due gravi) principalmente a causa dei vetri delle finestre. L'esplosione avvenne a un'altezza di 30-50 km e scatenò un'energia di 500 chilotoni. Mesi dopo l'evento fu trovato un pezzo dell'asteroide di ben 570 chilogrammi (la massa complessiva era di 10mila tonnellate). I danni avrebbero potuto essere molto più ingenti, se l'evento si fosse verificato in un'area densamente popolata della Terra.
Fortunatamente, come specificato, l'asteroide 2021 GW4 non desta alcuna preoccupazione. È stato scoperto giovedì 8 aprile dagli scienziati del Mt. Lemmon survey e annunciato il giorno successivo, come indicato in un comunicato stampa del Virtual Telescope Project (VTS), che ha anche ottenuto un'istantanea dell'asteroide. Alle 2 di notte (ora italiana) di lunedì 12 aprile, il sasso spaziale è stato infatti messo nel mirino del telescopio soprannominato “Elena” (PlaneWave 17″+Paramount ME+SBIG STL-6303E). Il dottor Masi ha spiegato che l'immagine soprastante è stata catturata mentre 2021 GW4 sfrecciava a 300mila chilometri dalla Terra, puntando verso la nostra direzione. Le scie luminose che circondano il piccolo puntino bianco indicato dalla freccia (l'asteroide) sono le stelle, che si "stirano" a causa della fotografia a lunga esposizione (tempo di posa pari a 180 secondi). L'astrofisico ha aggiunto che 2021 GW4 è il terzo oggetto a compiere un passaggio così ravvicinato alla Terra nel 2021 (in ordine di distanza), ma è anche il più grande fra di essi.
“Nel recente passato – specifica il Virtual Telescope Project – oggetti di queste dimensioni hanno impattato contro il nostro pianeta: 2008 TC3, 2014 AA, 2018 LA e 2019 MO. Possono produrre un'esplosione in aria e, occasionalmente, frammenti possono raggiungere il suolo (come nel caso del 2008 TC3 sopra il Sudan)”. Il transito sicuro di 2021 GW4 si verificherà alle 13:01 UTC (15:01 in Italia).