La tecnologia alla base dei vaccini Covid a mRNA vince l’Oscar della Scienza
Tra i premi scientifici più ambiti figurano i nuovi Breakthrough Prize, un insieme di riconoscimenti desinati a ricerche particolarmente significative nelle Scienze della Vita, in Fisica Fondamentale e Matematica. Ogni anno assegnano ben 3 milioni di dollari ai vincitori di ciascuna categoria principale, rendendoli tra i più ricchi in assoluto a livello mondiale. Non a caso vengono chiamati gli “Oscar della Scienza”. Nati una decina di anni fa su iniziativa dei magnati della Silicon Valley, il cofondatore di Google Sergey Brin, il cofondatore di Facebook Mark Zuckerberg e sua moglie Priscilla Chan, la cofondatrice di 23andMe Anne Wojcicki e l'imprenditore e fisico Yuri Milner con sua moglie Julia, sono stati ideati per omaggiare carriere, nuove speranze e i progressi più importanti nella Scienza. Gli organizzatori hanno appena annunciato le assegnazioni per i Breakthrough Prize 2022, e che com'era prevedibile parte di essi hanno molto a che fare con le scoperte nella lotta alla pandemia di COVID-19. Sono state infatti premiate le ricerche sull'RNA messaggero (alla base dei primi vaccini anti Covid approvati per l'uso di emergenza) e quelle sul sequenziamento del DNA, ma non sono mancati premi assegnati ad altre grandi scoperte. Vediamoli nel dettaglio.
Il Breakthrough Prize in Life Sciences (Scienze della Vita) è stato assegnato ai professori Katalin Karikó e Drew Weissman dell'Università della Pennsylvania, per aver messo a punto la tecnologia basata sull'RNA messaggero (mRNA) che è stata sfruttata per sviluppare i primi vaccini anti Covid: il Comirnaty di Pfizer-BioNTech e lo Spikevax di Moderna-NIAID, utilizzati in tutto il mondo grazie alla loro straordinaria efficacia. Questa tecnologia non solo ha permesso di contrastare con successo la COVID-19 provocata dal coronavirus SARS-CoV-2, ma in futuro sarà alla base di terapie per combattere molteplici malattie, compresi cancro, malattie autoimmuni, malattie genetiche, HIV e molte altre, come indicato nel comunicato stampa ufficiale del Breakthrough Prize. Il medesimo premio è stato assegnato anche ai professori Shankar Balasubramanian e David Klenerman dell'Università di Cambridge e al dottor Pascal Mayer, che hanno realizzato la tecnica di sequenziamento del DNA di nuova generazione. Utilizzata dal 2006, è un milione di volte più rapida della tecnica usata in precedenza – ad esempio quella sfruttata per il Progetto Genoma Umano – e sensibilmente meno costosa. Ciò che qualche anno fa poteva essere fatto in mesi/anni al costo di milioni di dollari, oggi grazie al lavoro di questi scienziati è possibile ottenerlo con 600 dollari e in un giorno solo. La nuova tecnica di sequenziamento è alla base degli studi sul coronavirus SARS-CoV-2 e sulle sue varianti, permettendo di affrontare la pandemia in modo molto più rapido ed efficiente. Il terzo e ultimo vincitore del Breakthrough Prize in Life Sciences è il professor Jeffery W. Kelly, che ha scoperto il modo in cui una proteina uccide cellule e tessuti in alcune malattie degenerative che coinvolgono l'amiloide. Grazie all'identificazione di questo meccanismo, è stato messo a punto un nuovo farmaco – chiamato tafamidis – che è in grado di rallentare in modo significativo la progressione di queste patologie.
Il Breakthrough Prize in Fundamental Physics (Fisica Fondamentale) è andato al professor Hidetoshi Katori dell'Università di Tokyo e dell'Istituto RIKEN e al professor Jun Ye, che lavora presso l'Università del Colorado e al National Institute of Standards and Technology. I due scienziati, lavorando in modo indipendente, hanno messo a punto l'avveniristico orologio a reticolo ottico, il più preciso al mondo. Hanno infatti migliorato la precisione nella misurazione del tempo fino a tre ordini di grandezza (1.000 volte in più). Si tratta i orologi talmente precisi che hanno un margine di errore calcolato in meno di un secondo nell'arco di 15 miliardi di anni. Saranno particolarmente preziosi nell'informatica quantistica, in sismologia, nella verifica di teorie come quella della Relatività e anche per studiare materia oscura e onde gravitazionali, come sottolineato nel comunicato stampa.
Il Breakthrough Prize in Mathematics (Matematica) è stato assegnato al professor Takuro Mochizuki dell'Università di Kyoto per i suoi studi sulla geometria algebrica e differenziale, che hanno aumentato la comprensione di oggetti chiamati “holonomic D-modules”. Sono stati assegnati diversi altri premi (New Horizons Prizes e Maryam Mirzakhani New Frontiers) a matematici all'inizio della loro carriera.