Eclissi totale e superluna 26 maggio: come vederle dall’Italia
Oggi mercoledì 26 maggio si verificherà uno degli eventi astronomici più affascinanti e attesi dell'intero anno: la Superluna, la terza del 2021 ma anche la più grande, che sarà accompagnata da una spettacolare eclissi lunare totale. Definita anche Superluna dei fiori dai nativi americani e Superluna di sangue per il particolare colore rossastro che la contraddistingue, sarà la Luna Piena più vicina alla Terra, al perigeo. Purtroppo la Superluna di maggio non sarà visibile nei cieli dell'Italia, ma solo nei cieli di Australia, America del Nord e del Sud e in Asia Sudorientale. L'Esa, però, mostrerà le immagini dell'evento in diretta grazie all'Australian national science agency. Sarà possibile seguire l'eclissi in diretta streaming grazie alle telecamere del Virtual Telescope Project. La Superluna è così chiamata poiché grazie alla maggiore vicinanza alla superficie terrestre il disco lunare ci appare più grande e brillante. Ecco tutto quello che c'è da sapere sull'imperdibile spettacolo celeste.
Che cos'è una Superluna
La Luna ruota attorno alla Terra attraverso un'orbita fortemente ellittica; ciò significa che durante il suo incessante peregrinare nello spazio può trovarsi in un punto molto più vicino della media (il perigeo) e in un altro più lontano, l'apogeo. Tutte le Lune Piene che si verificano in concomitanza col perigeo prendono il nome (popolare) di Superluna. Si tratta infatti di una definizione non scientifica. In termini squisitamente numerici, la Luna orbita dalla Terra a una distanza media di 384mila chilometri: il perigeo si verifica quando il satellite si trova attorno ai 356mila chilometri, mentre l'apogeo quando è attorno ai 405mila chilometri. Se il plenilunio viene raggiunto a una distanza pari o inferiore ai 362mila chilometri, si manifesta la Superluna. È così chiamata poiché grazie alla maggiore vicinanza alla superficie terrestre il disco lunare ci appare più grande e brillante, sebbene la differenza è poca e solo un occhio allenato può apprezzarla davvero. “La prossima ‘Superluna' apparirà circa il 7 percento più grande e un po’ più luminosa della media, ma solo un osservatore esperto potrebbe rendersene conto”, ha dichiarato l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile scientifico del Virtual Telescope Project. “Infatti si tratta di variazioni non proprio eclatanti, che tuttavia aggiungono fascino all’evento, preziosa occasione per ammirare il nostro satellite naturale nel contesto del cielo notturno, un paesaggio sempre più trascurato e dimenticato”, ha aggiunto lo scienziato. Il 26 maggio la Luna raggiungerà il perigeo alle 03:52 di mercoledì 26, quando sarà a una distanza di 357. 309 chilometri dalla Terra: ciò la rende la più grande Superluna del 2021.
A che ora vedere la Superluna dei fiori in Italia
La fase di plenilunio sarà raggiunta alle 13:41 di mercoledì 26, nove ore dopo il passaggio al perigeo, quando il satellite della Terra sarà ancora sotto l'orizzonte italiano. È per questa ragione che non potremo ammirare lo spettacolo dell'eclissi dal nostro Paese. La Luna sorgerà infatti alle 20:52 ora di Roma; solo allora potremo osservare con i nostri occhi la Superluna dei Fiori. Poiché tuttavia il disco lunare all'occhio umano appare pieno diverse ore prima e dopo dell'effettiva pienezza, già dalla sera del 25 maggio, per tutta la notte e fino all'alba potremo godere di uno spettacolo magnifico. Il 26 maggio la Luna sorgerà a Sud Est, incastonata tra la costellazione dello Scorpione (a destra) e quella dell'Ofiuco (a sinistra). La Superluna dei Fiori sarà in congiunzione astrale con la splendida stella rossa Antares che domina al centro dello Scorpione. Per chi non potrà osservare il cielo, sarà comunque possibile seguire l'evento in diretta streaming sul sito del Virtual Telescope Project a partire dalle ore 21 di mercoledì. La Luna sarà mostrata mentre si staglia sui monumenti di Roma.
Come vedere in diretta l'eclissi lunare del 26 maggio e la Superluna di sangue: gli orari
Come indicato, l'eclissi totale della Superluna dei Fiori non sarà visibile dall'Italia, ma potremo seguire la diretta sempre grazie al Virtual Telescope Project. Basterà collegarsi sul sito ufficiale dalle 12 del 26 maggio. Il fenomeno, che si verifica quando il cono d'ombra proiettato dalla Terra oscura completamente il disco lunare, sarà ben visibile nei cieli dei Paesi dell'Estremo Oriente e in quelli lungo il versante occidentale del continente americano. “Grazie ai nostri collaboratori in Australia, Nuova Zelanda e Americhe mostreremo in diretta esclusiva questa splendida eclissi totale di ‘Superluna’, che si tingerà di rosso a ridosso della fase centrale dell’evento, la quale sarà piuttosto breve”, ha dichiarato il dottor Masi. “Tale affascinante colore bronzeo deriva dal fatto che, mentre la Luna è immersa nell’ombra della Terra, la luce solare filtra attraverso la nostra atmosfera e la sua componente rossa viene diretta efficacemente verso il nostro satellite”, ha sottolineato lo scienziato.
Perché si chiama Superluna dei Fiori
Le tribù dei nativi americani seguivano un calendario lunare, differente dal nostro calendario gregoriano. Per scandire i mesi e le stagioni dell'anno sfruttavano i pleniluni, associando a ciascuno di essi il nome di un fenomeno naturale che aveva un impatto significativo sulla vita della comunità, come raccolti, caccia, pesca, fioriture ed eventi atmosferici. Poiché nel mese di maggio sboccia la maggior parte dei fiori primaverili e i paesaggi si tingono di una moltitudine di colori, allontanando definitivamente le tonalità delle stagioni più fredde, la tribù degli Algonchini (la più numerosa in assoluto) decise di dedicare la Luna Piena di maggio proprio al fascino dei campi fioriti.