video suggerito
video suggerito

La storia di Woodie, levriero dal sangue raro che ha salvato 88 cani (e che ora non può più donare)

Dopo anni di onoratissima ‘carriera’ come donatore di sangue, il levriero Woodie ha fatto il suo ultimo prelievo per sopraggiunti limiti di età. Il cane, che possiede un sangue raro e universale, ha donato in tutto 22 volte per un totale di circa 10 litri, permettendo ai veterinari di salvare la vita a 88 cani. Per la sua ultima donazione ha ricevuto un cesto pieno di dolcetti, regali e un attestato.
A cura di Andrea Centini
247 CONDIVISIONI
Woodie con il suo cesto di regali per la lunga carriera di donatore. Credit: Wendy Gray/Facebook
Woodie con il suo cesto di regali per la lunga carriera di donatore. Credit: Wendy Gray/Facebook

Esattamente come avviene per gli esseri umani, anche i cani possono aver bisogno di una trasfusione di sangue urgente, a causa di un incidente, di una malattia o magari per un intervento chirurgico particolarmente lungo e delicato. Non tutti i nostri amici a quattro zampe possono donare il proprio sangue a qualunque altro cane, esattamente come accade per noi, pertanto quello compatibile e “universale” risulta particolarmente prezioso. Si ritiene che circa il 30 percento dei cani abbia questo sangue versatile (negativo), dunque si tratta dei donatori "più ambiti" dalle strutture veterinarie. Un vero e proprio campione di generosità, Woodie, un magnifico levriero di razza greyhound, è appena andato in ‘pensione' dopo aver donato per anni il proprio sangue raro, che ha permesso di salvare la vita a ben 88 cani.

La sua emozionante storia è stata raccontata dalla proprietaria Wendy Gray e dalla Pet Blood Bank UK, organizzazione che si occupa proprio della gestione del sangue donato dai cani. Woodie, che ora ha 9 anni, ha donato il proprio sangue ben 22 volte da quando aveva 3 anni. Poiché da ogni donazione da 450 millilitri possono essere aiutati quattro cani, da qui il conto delle vite salvate da Woodie (per un totale di 10 litri di sangue donati). Non può più proseguire nella sua generosa carriera semplicemente perché ha appena superato il limite d'età consentito dalla legge britannica; i cani possono infatti donare dai 3 agli 8 anni, prima e dopo non è possibile.

“Sapere che ha aiutato le famiglie in situazioni angoscianti… è incredibile”, ha dichiarato con entusiasmo la signora Gray, che vive a Melton Mowbray, nel Leicestershire. Woodie, racconta la donna, adorava davvero donare il proprio sangue, mentre normalmente i cani hanno il "terrore" delle visite dal veterinario, provando angoscia e paura per aghi e altri esami. Quando arrivava alla clinica per una nuova donazione donazione, Woodie si precipitava “verso la persona che gli andava incontro”. Durante il prelievo il generoso levriero restava immobile sul tavolo fino alla fine dell'operazione e poi si rialzava, senza mostrare alcun segno di stress. Adorava l'intera procedura e non ha mai avuto esiti avversi dalla donazione. “Dopo quattro – otto ore era già pronto per una passeggiata”, ha affermato la signora Gray.

La donna inglese non ha iniziato a far donazioni di sangue canino con Woodie. Come raccontato alle testate britanniche, tutto cominciò col suo precedente cane, Rio, quando durante una visita di routine dal veterinario si accorse di alcuni volantini, nei quali si invogliava i padroni a donare il sangue del proprio animale domestico. La vera svolta però è arrivata proprio col levriero e il suo sangue particolarmente prezioso. Per la sua ultima donazione, come raccontato da teamdogs.co.uk, Woodie ha ricevuto un cesto speciale di ringraziamento, con vari dolcetti per cani, un collare, shampoo, ciotola di ceramica e ovviamente un attestato per la sua lunga opera di generosità.

247 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views