La maglietta che non si sporca mai
Se il piacere del cibo ti scompone nell'atto del mangiare rendendo incontrollabili le gocce di pomodoro che si liberano dal piatto, l'invenzione di Aamir Patel potrebbe risultare l'idea del secolo. Questi, giovane studente dell'Università di San Francisco, ha ideato la t-shirt che non si può macchiare. L'idea è sorta, come spiega l'inventore, nel momento in cui ha appreso della vernice impermeabile e resistente. All'inizio il giovane Aamir aveva pensato che fosse sufficiente usare semplicemente lo stesso spray su vestito, ma presto si è dovuto rendere conto che era impossibile. Il risultato finale è stata una maglietta "hi-tech" che ha dovuto accordare l'intuizione iniziale di Patel all'evidente tossicità o ipersensibilità causata da alcuni materiali capaci appunto di rendere impermeabile un capo.
La maglietta viene intessuta con poliestere infuso da una combinazione di sostanze chimiche che la rendono resistente all'acqua. Spiega Patel che "la maggior parte delle molecole liquide non riuscirà ad entrare in contatto con il tessuto grazie ad uno strato microscopico di aria posto tra il liquido e la maglietta. Questo perché il tessuto è ricoperto da miliardi di particelle di silice […] questa barriera protegge la camicia da potenziali incidenti". In tal modo i liquidi che cadranno sopra la maglietta vi scivoleranno sopra come se fosse una tovaglia di incerata, senza tuttavia costituire un pericolo per la pelle.
Il progetto è stato finanziato grazie alla piattaforma di crowdfunding Kickstarter, arrivando a totalizzare 58.000 dollari contro i 20.000 fissati come obiettivo. Tra i premi restituiti all'offerente c'è ovviamente anche la maglietta al prezzo di appena 40 dollari.