La “cosa” di 90 kg che cresce dall’addome: un tumore da rimuovere in 3 fasi
Larry West l'ha visto crescere con una rapidità impressionante. Dal 1999, quando l'ha notato per la prima volta, fino ad oggi, il tumore è giunto fino a terra, arrivando al peso impressionante di oltre 90 chili. L'uomo ha 63 anni e negli ultimi 14 ha visto crescere una massa tumorale dal suo addome al punto tale da rendergli impossibile camminare. Non solo. Le infezioni causate dal tumore, racconta la moglie Charlotte, hanno causato spesso, durante la notte, febbri alte e dolori intensi. Un percorso sofferto, durato oltre un decennio, a cui l'uomo non ha potuto porre fine per i rischi di un'operazione e per l'assenza di una copertura assicurativa. Poi, quest'anno, l'incontro con un medico e la possibilità di adottare un nuovo piano assicurativo. Il dott. Vip Dev del Memorial Hospital di Bakersfield ha ora accettato di supervisionare le operazioni, nonostante i rischi.
La massa tumorale, che si compone di follicoli induriti, riceve il suo apporto di sangue, ma i medici non sono sicuri di poter dire di cosa si tratti. Al di là dell'aspetto unitario, infatti, la "cosa" è probabilmente composta da più tumori, mentre una rimozione unitaria – considerando anche l'apporto sanguigno che riceve e il relativo sforzo del cuore – potrebbe causare problemi cardiaci al paziente. La decisione, dunque, è stata quella di operare West in tre fasi. La prima è stata eseguita con successo e ha portato alla rimozione di 14 chili di tumore. L'uomo resterà in ospedale per circa due settimane ancora, ma un recupero completo sarà realizzato solo in tre o quattro mesi. Solo allora si potrà passare alla seconda fase della cura. "Sono così impaziente di fare le cose per bene – ha detto West – la mia vita sta per cambiare immensamente". La crescita, che è causata da follicoli di capelli grassi e infetta indurito, ha il suo apporto di sangue, ma i medici non sono del tutto sicuro di cosa è fatta.