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L’assurdo caso della leonessa Bridget a cui è cresciuta la criniera di un leone maschio

Alla leonessa Bridget è cresciuta improvvisamente la criniera, una caratteristica fisica maschile, e i veterinari si stanno chiedendo come sia possibile.
A cura di Zeina Ayache
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La leonessa Bridget dell'Oklahoma City Zoo sta confondendo non poco i veterinari che stanno cercando di capire come sia possibile che le sia cresciuta la criniera, caratteristica anatomica maschile, all'età di 18 anni. Certo non stiamo parlando di una criniera ‘a tutto tondo', ma è pur sempre una stranezza che ricorda molto la ‘donna barbuta' del Freak Show. Come è possibile un simile cambiamento?

Casi passati. Partiamo con il dire che il caso della leonessa Bridget non è l'unico, già nel 2011 le leonessa Emma di 13 anni, nel National Zoo in Sudafrica, aveva sconvolto tutti con un'improvvisa criniera la cui causa anomala è stata collegata alla presenza unica nelle sue ovaie di cellule tipicamente maschili e presenti nei testicoli: queste avrebbero prodotto testosterone e, di conseguenza, portato alla crescita della criniera. La conferma di questa ipotesi arriva dalla scomprsa della criniera una volta rimosse le ovaie. Emma tra l'altro aveva dato alla luce dei cuccioli nel 2000, quindi ai tempi le sue ovaie dovevano funzionare correttamente e i test genetici effettuati sia su di lei, sia sui figli, non hanno evidenziato stranezze. Nel 2014 invece la criniera è comparsa a cinque leonessa in Botswana, in questo caso la causa dell'anomala crescita è stata attribuita ad una componente genetica che avrebbe modificato anche il comportamento portando gli esemplari a mettere in atto atteggiamenti tipicamente maschili.

Test in corso. Quanto a Bridget, i veterinari hanno raccolto alcuni campioni di sangue sui quali stanno effettuando test di cui stiamo ancora attendendo di risultati. Oltre all'ipotesi della componente genetica, gli esperti stanno valutando anche la presenza di un potenziale tumore benigno che potrebbe essersi sviluppato nelle ghiandole surrenali o pituitarie che regolano gli ormoni come il testosterone.

Stato di salute. Secondo i veterinari comunque non c'è da preoccuparsi per lo stato di salute di Bridget la quale non sembra mostrare effetti collaterali legati alla sua nuova chioma.

[Foto copertina di Amanda Sorenson, Animal Caretaker & Jennifer D'Agostino, DVM, Director of Veterinary Services]

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