L’algoritmo italiano che dice qual è il potenziale economico dei paesi
Prevedere il futuro è una capacità attribuita ai maghi, che nelle mitologie di tutti i popoli e nella narrativa fantasy sono spesso associati a potere e prestigio. E' per questo motivo, in fondo, che il lavoro dei fisici del Cnr (Centro Nazionale delle Ricerche) guidati dal professor Luciano Pietronero, 65 anni, sta incuriosendo il mondo. Gli studiosi del centro italiano delle ricerche hanno elaborato un algoritmo che misura la competitività di un paese in base al suo potenziale, anche inespresso. L'indice creato da questo algoritmo si chiama "Fitness" e struttura una sorta di classifica dei paesi sulla base di variabili economiche che misurano, tra le altre, la varietà e la complessità dei prodotti esportati.
Ci sono paesi più e meno prevedibili, perché storicamente interessati da variabili che alterano molto il rendimento di un'economia, come guerre, colpi di stato, corruzione e burocrazia. Un confronto tra Fitness e Pil ci dice quanto un paese può produrre e quanto produce realmente. Insomma: cosa fa e qual è il suo potenziale. Sulla base di questa osservazione è possibile dire che Cina ed India, contrariamente a quanto si dice, non sono paesi in frenata, poiché cresceranno per almeno altri dieci anni. L'Italia è sorprendente, poiché il potenziale del Belpaese resta alto, nonostante tutto. Certo, ammette Pietronero al Corriere della Sera, "è un Paese evoluto, dunque più complicato da prevedere. Come Fitness, per la complessità medio-alta dei prodotti e la maggiore diversificazione al mondo, siamo tra terzi e sesti. In testa c’è la Germania, seguita dalla Cina, due esportatori".
Lo studio italiano è così rilevante da aver portato riviste specializzate, quale Nature e Plos One, a dedicare un articolo all'algoritmo di casa nostra. Il colosso cinese di vendite on line, Alibaba, sta analizzando i consumi della Cina sulla base, tra gli altri, del modello matematico ideato dai ricercatori italiani. Nello Stivale la società di investimenti finanziari Azimut sta studiando l'algoritmo del Cnr per individuare le economie emergenti ed investirvi.