Italiani e francesi i più infedeli d’Europa
Non è un luogo comune quello che vuole i popoli latini particolarmente inclini al tradimento. A rivelarlo è uno studio dell'Ifop (Istituto Francese sull'Opinione Pubblica) condotto in sei paesi europei che inchiodano gli amanti italiani e francesi alla colpa della loro infedeltà. Tra il 7 e il 13 gennaio 4800 europei di età pari o superiore ai 18 anni sono stati chiamati ad dichiarare se hanno mai tradito l'attuale partner. Il 55% degli uomini di qua e di là delle Alpi ha ammesso di aver già tradito la propria compagna, mentre le donne si attestano sul 32% in Francia e il 34% in Italia. Un record, almeno in Europa. I paesi che tradiscono di meno, invece, sono quelli a forte tradizione protestante, laddove il maschio ha ammesso il proprio tradimento nel 42% dei casi nel Regno Unito al 42%, e 46% in Germania. Interessare notare, però, quanto sia forte il livellamento tra i sessi sull'argomento, dato che in Germania le infedeli sono il 43%. Nel Regno Unito, invece, solo il 29%.
La paura di essere scoperti è un deterrente che fa paura, dal momento che il 35% dei francesi ha ammesso che tradirebbe se fosse certo di non essere "beccato". Percentuali che scendono negli altri casi, con tedeschi e spagnoli al 31%, belgi al 30%, italiano al 28% e britannici al 25%. Gli scambi di baci clandestini sembrano capovolgere la classifica, con i testa Germania (53%) e Regno Unito (50%) e a seguire Francia, Italia e Spagna (46%). Francois Kraus, responsabile dello studio all'Ifop, ha constatato che "alla fin fine Hollande e Berlusconi, conosciuto su questo piano a livello internazionale, rappresentano piuttosto bene le loro rispettive nazioni".
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