Inquinamento, aumenta la presenza di CO2 negli USA
Secondo gli scienziati USA, la presenza di CO2 nell'ambiente continua a crescere oltre le previsioni (già non rosee) fatte da alcuni governi locali. Nel primo governo Obama, era stato posto come obiettivo la riduzione del 17% rispetto al 2005 delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2020. Ora, però, il traguardo sembra essere decisamente più lontano, tanto da aver portato il presidente del "Yes we can" a preannunciare politiche più ambiziose nel secondo mandato in corso. Nel frattempo, però, gli scienziati americani segnalano che i livelli di biossido di carbonio sono aumentati di 2,67 parti per milione, per un totale di poco inferiore a 395 parti per milione rispetto al 2011. Si tratta del secondo incremento più elevato dal 1959, anno in cui si è cominciata a rilevare sistematicamente la presenza di CO2 nell'ambiente. Solo nel 1998 si è riusciti a fare peggio. Secondo gli scienziati americani, il dato deve tenere conto della vertiginosa crescita delle economie orientali, Cina e India in testa.