In orbita nel 2014 la prima donna italiana nello spazio
È previsto per novembre del 2014 il volo nello spazio della prima italiana della storia ad andare in orbita: Samantha Cristoforetti, dell'Agenzia Spaziale Europea, partirà a bordo del veicolo spaziale Soyuz con destinazione Stazione Spaziale Internazionale. L'annuncio ufficiale è stato dato questa mattina a Roma dal presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana Enrico Saggese, a vent'anni esatti di distanza dalla missione spaziale STS-46 Atlantis che portò tra le stelle il primo astronauta italiano, Franco Malerba. Selezionata già nel 2009 dall'ESA assieme al collega Luca Parmitano, quest'ultimo destinato ad una missione prevista per maggio 2013, sarà il settimo italiano ad aver effettuato un volo spaziale.
Prima di lei, nel 1996 Maurizio Cheli ed Umberto Guidoni con la STS-75 Columbia, il primo come mission specialist, il secondo come payload specialist; nel 2002, è stata la prima volta nello spazio per Roberto Vittori, che, oltre ad essere il primo europeo ad ottenere la qualifica di comandante Soyuz, ha raggiunto per ben tre volte la ISS, anche se il record di permanenza presso la Stazione Spaziale Internazionale spetta a Paolo Nespoli, partito prima nel 2007 con la STS-120 Discovery e, successivamente, nel 2010 per la missione di lunga durata Soyuz TMA-20, dalla quale è rientrato il 23 maggio del 2011.
Samantha Cristoforetti, classe 1977, dopo la laurea in ingegneria all'Università Tecnica di Monaco di Baviera e il diploma in Scienze Aeronautiche presso l'Università di Napoli Federico II conseguito come parte dell'addestramento presso l'Accademia Aeronautica di Pozzuoli (dove è stata insignita della Spada d'Onore «per il miglior raggiungimento accademico»), è Capitano dell'Aeronautica Italiana, con più di 500 ore di volo accumulate su sei tipi di aerei militari. Sarà la seconda donna selezionata dall'Agenzia Spaziale Europea per andare in orbita, dopo la francese Claudie Haigneré.