Il super lago scoperto sotto ad un vulcano emoziona gli scienziati: ecco perché

Gli scienziati dell'Università di Bristol hanno scoperto che sotto al vulcano Uturuncu si nasconde un enorme lago. Il ritrovamento potrebbe permettere ai ricercatori di spiegarci come e perché i vulcani eruttino. Ma torniamo al lago. Secondo le analisi effettuate, disponibili all'interno dello studio intitolato “Giant magmatic water reservoirs at mid-crustal depth inferred from electrical conductivity and the growth of the continental crust” e pubblicato su Earth and Planetary Science Letters, si tratterebbe di una riserva di acqua grande circa 1,5 milioni di chilometri cubini e si nasconderebbe a 15 chilometri di profondità sotto ad un vulcano delle Montagne della Bolivia, il dormiente Uturuncu. Le dimensioni ci fanno capire che si tratta di un lago davvero molto grande che potrebbe risolvere alcuni misteri della vulcanologia ancora irrisolti.

Ovviamente le temperature di questo lago non sono quelle fresche di montagna, ma raggiungono circa i 1000 gradi Celsius, ed è composto da un mix di acqua e lava, lo stato fuso della roccia che fuoriesce in seguito ad un'eruzione, che lo rende ancor più esplosivo. Le caratteristiche di questo lago, ribattezzato Altipiano-Puna, non finiscono qui. Dalle analisi effettuate è risultato infatti che la riserva d'acqua riesce a rallentare le onde sismiche e a condurre l'elettricità, diversamente da quanto accade per il magma che non è mescolato con l'acqua.

Per comprendere come ciò sia possibile, gli scienziati hanno mixato una pietra di 500.000 anni, raccolta in questo vulcano, con acqua in modo da riprodurre le condizioni del lago e sono riusciti ad ottenere la stessa conduttività elettrica con l'8-10% di acqua disciolta nel magma.

Perché la conduttività è così importante? I ricercatori ancora non lo sanno, ma hanno intenzione di analizzare anche quella di altri vulcani per comprendere se ci sia qualche analogia: l'ipotesi è che la conduttività elettrica possa aiutare a fornire una spiegazione sul come e perché i vulcani eruttino. Per ora insomma ci tocca aspettare.

[Foto copertina di Wikipedia]