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Il pinguino Happy Feet torna a casa, in Antartide [VIDEO]

Dopo mesi di cure e di coccole allo zoo di Wellington, il pinguino Happy Feet torna finalmente in Antartide, il suo habitat naturale che aveva lasciato per errore qualche mese fa.
A cura di Giuseppe Tramontin
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In pinguino Happy Feet torna finalmente in Antartide, terra che aveva lasciato per errore qualche mese fa

Dopo un viaggio di quattro giorni, il pinguino imperatore raggiungerà finalmente il suo habitat naturale a bordo della nave Tangaroa.

pinguino Nuova Zelanda

Il pinguino imperatore noto in tutto il mondo come Happy Feet intraprende oggi il viaggio per tornare dalla Nuova Zelanda in Antartide a bordo della nave per ricerche Tangaroa, la più grande delle navi da ricerca neozelandesi. Happy Feet era stato trovato su una spiaggia delle coste neozelandesi lo scorso 20 giugno, ben lontano dal suo habitat naturale.

Qui si era ammalato dopo aver mangiato la sabbia che aveva scambiato per neve, e per questo era stato portato allo zoo di Wellington, da dove è partito stamattina, diretto verso le acque del sud. Durante il viaggio Happy Feet sarà tenuto in una teca con sessanta secchi di ghiaccio, in modo da tenere la temperatura sempre fresca, e verrà liberato dopo quattro giorni di navigazione, ad una latitudine di 51 gradi sud.

Grazie alle cure ricevute allo zoo, Happy Feet ha ripreso peso ed è tornato in salute tanto da ottenere l'autorizzazione a tornare in natura; sicuramente i tanti fan e i sostenitori che lo hanno accompagnato alla nave e lo hanno seguito nella convalescenza, saranno ben felici di vederlo in salute e soddisfatto di tornare a casa.

La storia del pinguino disperso ha suscitato commozione in tutto il mondo e durante la sua permanenza a Wellington, è stata montata una webcam che permetteva di seguire il pinguino su alcuni siti Internet, mentre mangiava, dormiva e camminava dondolando. Grazie alla webcam, è stato seguito da 250.000 internauti ed ha portato gioia e speranza a molte persone, come ha affermato la direttrice dello zoo che ha aggiunto che "la sua storia ci ha portati al cuore di ciò che ci rende umani.

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