Il mistero del samurai fantasma non è poi così misterioso
La foto fu postata nell'agosto del 2014 sul social network Reddit dall'utente Obiaruf e sottoponeva agli osservatori quello che è poi è diventato il "mistero del Samurai fantasma" alle spalle di una bambina in primo piano. In particolare, l'utente, affermando di pubblicare le foto di un amico e che nella zona non era presente nessuno, invita a concentrare l'attenzione su un paio di scarpe visibili dietro alle gambe della giovane.
Di mese in mese crescevano le visualizzazioni del post, i commenti allungavano la pagina ed alcuni media riprendevano l'argomento. Da Zushi, in Giappone – paese in cui è stata scattata la foto – all'Italia i chilometri sono molti e quindi soltanto di recente la foto e le relative argomentazioni a sostegno del "mistero" sono state riprese da autorevoli quotidiani nostrani. La visione in negativo dell'istantanea rassicura circa il fatto che la foto non sia stata ritoccata e quindi le riflessioni intorno al "mistero" finivano per convalidare il concetto opposto: la certezza (del samurai fantasma, ovviamente).
Gli utenti di Reddit a volte abboccano, altre volte no, ma in Italia l'operazione di debunking è stata adempiuta efficacemente dal sito "Butac – Bufale un tanto al chilo". Butac dimostra che alle spalle della bambina c'è, molto banalmente, una persona resa più piccola dalla prospettiva e da un dislivello del terreno che degrada verso il mare. Oltre ai piedi del "samurai", infatti, si vedono altri due dettagli (nell'immagine qui sopra) che identificano una persona semplicemente posta alle spalle, grazie alle quali, peraltro, è possibile dedurne le proporzioni. Si tratta molto probabilmente di una persona che nell'istante della foto sta passando, non molto distante, alle spalle della giovane, camminando su un terreno posto più in basso di quello su cui si trova la bambina (che invece è su una collinetta). Insomma, nessun samurai e nessun fantasma, con buona pace di quei giornali che hanno ritenuto utile dover amplificare il mistero.