Il gigantesco fiore da Guinness dei primati (FOTO)
Sono belli e delicati al punto tale che per la loro fioritura di appena due notti è stato necessario costruire un ambiente ad hoc, con l'impegno aggiuntivo di Hannah Rogers, botanista apprendista di 17 anni che deve fare ciò che in natura dovrebbe fare un coleottero notturno: impollinare i fiori. Nel giardino botanico di Ventnor, nell'Isola di Wight, l'acqua deve avere una temperatura stabile di 26° C, mentre la temperatura esterna deve essere di 45° C e l'umidità del 90 percento. Qui vivono due esemplari di Victoria Cruziana e Victoria Amazonica – i botanisti britannici che la scoprirono nel XIX secolo la dedicarono alla Regina – da cui dovrebbe nascere un ibrido: il fiore più grande mai visto dall'uomo. I due gigli d'acqua fioriscono appena due notti, durante le quali cambiano colore, passando dal bianco al rosso per poi affondare, da ottobre, sott'acqua. In quelle due notti, Hannah Rogers deve immergersi nell'enorme piscina di 22.000 galloni d'acqua. E' lei che attraverso un pennello apre i fiori e vi inserisce il polline. Dal momento che gli scarabei non piacciono ai britannici, ha sottolineato Chris Kidd, responsabile del giardino botanico, sono loro a dover fare il lavoro degli insetti. Il risultato atteso di tanta cura è battere il record di dimensioni di un fiore – stabilito dallo stesso Kidd nel 1996 – di circa 2,66 metri. Le foglie, invece, potrebbero essere circa 2,75 metri.