Il cioccolato fondente fa davvero bene al cuore?
Il cioccolato fa bene non solo allo spirito, ma anche al cuore. Questo è ciò che sostengono i ricercatori della Brown University che sul Journal of Nutrition hanno pubblicato lo studio intitolato “Cocoa Flavanol Intake and Biomarkers for Cardiometabolic Health: A Systematic Review and Meta-Analysis of Randomized Controlled Trials”. Gli scienziati hanno rianalizzato i dati raccolti da 19 precedenti studi sempre loro e hanno scoperto che i flavanoli, composti di origine vegetale appartenenti alla classe dei flavonoidi, hanno effetti benefici sulla salute del cuore e dei vasi sanguigni.
I ricercatori spiegano che il consumo di cacao ricco di flavanoli è associato al miglioramento di specifici biomarker coinvolti nella salute cardiovascolare, nello specifico i flavanoli possono ridurre la dislipidemia (alterazione delle quantità di lipidi nel sangue), l’insulinoresistenza (bassa sensibilità all’insulina) e l’infiammazione sistemica (processi infiammatori cronici), che rappresentano i principali fattori di rischio delle malattie cardiovascolari.
Ma quanti flavonoli dobbiamo mangiare? I ricercatori affermano di aver riscontrato maggior benefici tra i volontari che hanno mangiato, ogni giorno, tra 200 e 600 milligrammi di flavonoli al giorno. In questi soggetti, i dati raccolti hanno evidenziato ridotte quantità di glucosio e insulina nel sangue e un incremento di quello che viene chiamato colesterolo buono. Parlando di prodotti a base di cacao, gli scienziati si riferiscono al cioccolato fondente, le altre tipologie di cioccolato contengono infatti troppi zuccheri e additivi, ma anche bevande al cioccolato.
Lo studio ha ancora qualche limite, come ammesso dagli stessi ricercatori, ad esempio non è chiara la quantità di cioccolato fondente, visto che si fa riferimento ai milligrammi di flavanoli. In ogni caso, la regola è sempre quella di non esagera.
[Foto copertina di AlexanderStein]