Il bouquet lanciato a 27.000 metri d’altezza (FOTO)
Apparentemente piante e nulla più. Se non fosse che si trovavano sospese a circa 30 chilometri dalla superficie terrestre, laddove la curvatura della Terra è chiara, si sarebbe detto solo che erano in salute, esteticamente curate, probabilmente profumate. L'artista Makoto Azuma, che abitualmente lavora in un laboratorio di botanica a Tokyo, è sempre stato affascinato dallo Spazio e ha deciso così di coniugare le due passione in un esperimento indicativamente chiamato Exobiotanica. Dal Black Rock Desert in Nevada, con l'aiuto di John Powell, ingegnere della Jp Aerospace, ha fatto "volare" due piante: un bonsai di cinque anni ed un bouquet composto di trenta piante diverse tra cui gigli, ortensie, iris e orchidee.
L'impresa è stata ripresa dalle GoPro montate, con le piante, ai palloni di elio. Alle 6.30 si è alzato in volo il bonsai, alle 8.00 il bouquet. Ognuno ha vissuto un'avventura: il piccolo albero ha impiegato circa 100 minuti per raggiungere quota 31.000 metri, giungi ai quali il pallone ha preso fuoco facendo precipitare l'artistica creazione. Quando i sensori hanno avvertito aria sufficiente in atmosfera, si sono aperti due piccoli paracadute: la caduta è durata 40 minuti. Il bouquet ha terminato il suo viaggio prima, ma sempre nella stratosfera, a circa 27.000 metri. A questo punto si è spezzato il braccio che reggeva l'omaggio floreale all'Universo. Al momento i due lavori di Makoto Azuma non sono stati ancora ritrovati.