Il 28 settembre la Luna sarà “di sangue”
Finalmente è giunto anche il nostro turno per ammirare uno degli spettacoli più affascinanti che può regalarci il cielo notturno: tempo permettendo, infatti, la sera del 28 settembre assisteremo ad un’eclissi di Luna totale. Ma non è tutto.
Più oscura e più luminosa in una notte sola
Pochi eventi sono in grado di suggestionare quanto un’eclissi: il magico momento in cui la Luna o il Sole vengono temporaneamente "nascosti" spinge sempre la curiosità di tutti a puntare gli occhi al cielo per osservare incantati quel che accade. Ma per l’eclissi del 28 settembre c’è anche una ragione in più per restare svegli ad ammirare poiché in questa occasione l’occultazione coinciderà con quella che viene chiamata “Super Luna”, o meglio, con il perigeo del nostro satellite.
La Luna, infatti, si troverà ad una distanza dalla Terra pari a 356.877 chilometri: un po' meno della distanza media di 385.000 chilometri. Tali oscillazioni sono determinate dalla forma non perfettamente circolare dell’orbita lunare e hanno come conseguenza il fatto che il satellite apparirà un po’ più grande e luminoso. Ma, nella notte del 28 settembre, sarà al tempo stesso anche… il più oscuro, dato che si eclisserà per oltre due ore!
Luna rossa
A partire dalla tarda serata potremo vedere una Luna piena eccezionalmente luminosa, con il picco di intensità che sarà raggiunto intorno alle 2 di notte (ora italiana): ma poco dopo il satellite inizierà a sparire gradualmente, venendosi a trovare nel cono d'ombra della Terra. In questo frangente, fase di penombra, è altamente probabile che la Luna viri prima verso le tonalità rossastre- ramate; dopodiché, alle 3, avremo la parzialità. Alle 4:11 ci sarà l’occultamento totale che durerà più di un’ora, concludendosi così alle 5:24: il momento di massima oscurazione è previsto alle 4:47.
In attesa (come sempre) dell’apocalisse
Naturalmente un evento del genere, benché non presenti elementi di straordinarietà o di rilevante interesse scientifico (quanto meno perché non ci dice niente di nuovo o di inaspettato), si presta perfettamente alla fioritura di leggende apocalittiche. Qualcuno teme infatti che questa Luna rossa sia un cattivo presagio e che al suo manifestarsi in cielo potrebbero seguire terremoti ed eruzioni violente, a causa delle maree, o tragedie umane di ogni tipo fino a giungere, magari, all'immancabile fine del mondo.
Del resto questa eclissi giunge a concludere un ciclo di quattro in cui le prime tre non sono state visibili per noi (il 15 aprile e l’8 ottobre del 2014, il 4 aprile del 2015), e questa quarta Luna “di sangue” era attesa già come il segnale di una "fine imminente".
Difficile scorgere il nesso, soprattutto dal momento che si conosce perfettamente l’origine del fenomeno e che, quindi, non restiamo a bocca aperta dinanzi a qualcosa di altrimenti inspiegabile. Per cui godiamoci lo spettacolo senza timori, anche perché sulla Terra le cose vanno comunque malissimo senza che ci metta il proprio contributo la Luna, così bella e silenziosa nel suo angolo di cielo.