Maiali fluorescenti grazie al gene della medusa (VIDEO)
Non è possibile perderli nemmeno al buio, perché proprio l'assenza di luce… li illumina. Sono i dieci maialini fluorescenti creati nella South China Agricultural University nella provincia di Guangdong attraverso una tecnica sviluppata dagli specialisti della Scuola di medicina John A. Burns dell'Università delle Hawaii a Manoa: l'iniezione di parte del DNA di un particolare tipo di medusa all'interno dell'embrione del suino. Come è possibile vedere nel video in apertura, due dei dieci esemplari sono stati testati davanti alla telecamera, evidenziando in questo modo la luminescenza delle estremità dei giovani suini.
Sorge legittima la domanda del senso di un esperimento simile e dell'innesto di Dna di medusa nell'embrione di un maiale. La spiegazione viene data dal dottor Stefan Moisyadi, bio-scienziato presso l'Università di Istituto Hawaii per Biogenesis Research, che ha chiarito prima di tutto che l'innesto non arreca alcun danno ai dieci esemplari, per i quali si attende una vita nella media della propria specie. L'esperimento attuato dall'università cinese serve comunque a dimostrare l'efficacia della tecnica ideata dai medici della Hawaii: quel verde, ha spiegato il dottore, Moisyadi, "è solo un marcatore utile a dimostrare che possiamo prendere un gene che non era originariamente presente in un animale ed impiantarglielo". Gli sviluppi di tale tecnica potrebbero essere particolarmente interessanti, tanto da portare Moisyadi a prefigurare una sorta di allevamento di determinati enzimi all'interno degli animali stessi: "Per i pazienti che soffrono di emofilia e hanno bisogno degli enzimi della coagulazione del sangue – ha spiegato ancora il dott Moisyadi – possiamo produrre tali enzimi in modo molto più economico negli animali piuttosto che in una fabbrica la cui costruzione costerebbe milioni di dollari".
