I dinosauri non avevano il sangue freddo
E' difficile immaginare i dinosauri, i giganti rappresentanti sempre dall'uomo come eccessivi (in dimensioni e ferocia), tanto "equilibrati" da non avere il sangue né caldo né freddo. Il processo di riscaldamento e raffreddamento dei dinosauri per tanti anni ha acceso – e continuerà a farlo – il dibattito degli specialisti, tra chi li voleva accostare ai rettili, che hanno appunto il sangue freddo, e i mammiferi come l'uomo in cui scorre il sangue caldo. I giganti dell'Era mesozoica erano sì rettili, ma con sangue tiepido.
La distinzione sangue caldo-sangue freddo è una volgarizzazione della più appropriata terminologia scientifica endotermia ed ectotermia. La differenza è data dalla fonte di calore, che nel primo caso è data dal metabolismo interno che mantiene la temperatura mediamente stabile, mentre nel secondo viene dall'esterno portando l'animale a spostarsi al sole se sente freddo e all'ombra se sente caldo. Per i dinosauri è stato invece coniato il termine di mesotermia. Gli studiosi hanno preso in esame le ossa, perché una crescita veloce avrebbe implicato la presenza di "sangue caldo", che è difatti è stata la tesi più accreditata fino ad oggi. Valutazioni ulteriori di diversi studiosi, la cui relazione è stata sintetizzata su Science, hanno invece portato alla correzione di questa valutazione: il sangue dei dinosauri era una "via di mezzo".