I dieci segnali che ti dicono che stai bevendo troppo

Probabilmente ti consideri un moderato bevitore: un bicchiere di vino dopo il lavoro o qualche buon boccale di birra il venerdì e il sabato sera e un digestivo dopo il pranzo della domenica. E se, per caso, ultimamente ti sei trovato un po' troppo di frequente a non rispettare questo tranquillo stile di vita, puoi comunque dare la colpa ai freddi stagionali o alle vacanze estive. Tuttavia l'alcol è sempre più considerato un killer silenzioso, in particolare tra i giovanissimi tra i quali il consumo di prodotti alcolici, spesso di scarsissima qualità, è in costante crescita: tantissimi non hanno neanche l'esatto percezione del fatto di star sviluppando una dipendenza o, in ogni caso, dei danni che l'organismo sta accettando con lievi proteste. Tuttavia, ci sono dei segnali che, se tenuti sotto controllo, possono suggerirci che è giunto il momento di iniziare a preoccuparsi e di imporsi una più rigida regola, onde evitare di finire preda di un vizio che può essere anche mortale, alla lunga. Vediamo quali sono.

1 Di notte hai bisogno del bagno – Se capita una volta ogni tanto è normale, se è un'abitudine sviluppata fin dall'infanzia c'è poco da fare: ma se inizia ad accadere con una certa ricorrenza, provate a pensare a quali potrebbero esserne le cause.

2 Hai gli occhi molto secchi quando ti svegli – La disidratazione è uno dei sintomi dell'abuso di alcol che insorge più rapidamente: d'altronde, contro una bella sbronza, l'acqua è un rimedio considerato molto efficace.

3 Non riesci ad aspettare fino all'uscita dall'ufficio per il tuo bicchiere di vino – Il pensiero dell'alcol è il primo a cui ti rivolgi quando hai una giornata difficile al lavoro? Potrebbe essere la spia di un problema grave, legato ad una dipendenza psicologica.

4 La tua pancia ti dà problemi – Spesso non ti riesci a spiegare la diarrea ricorrente o i frequenti dolori allo stomaco e ti appelli ad improbabili, e molto di moda, allergie o intolleranze (che viceversa sono una cosa seria). Prova a chiederti se non stai bevendo un po' troppo: l'apparato digerente è il primo ad incontrare l'alcol nel tuo organismo, dunque il primo a subirne gli effetti negativi legati al consumo eccessivo.

5 Sei irritabile e distratto – Non c'è bisogno di essere un alcolizzato grave per essere protagonista di mutamenti di umore come questi: d'altronde è prevedibile, dal momento che l'alcol reca disturbi al sonno impedendo anche all'organismo di "entrare" nella fase REM che assicura il riposo più profondo.

6 Dormi male – Non solo sonno leggero, ma anche notti insonni: alla lunga, bere troppo finisce per non farci prendere proprio più sonno con facilità, anche dopo una massacrante giornata di lavoro.

7 Fai sparire rapidamente il tuo bicchiere di birra (o di vino) – Esattamente come con il cibo, abituarsi ad assumere lentamente quello che portiamo alla bocca ci educa ad un controllo più accurato e ci consente di evitare gli eccessi.

8 Hai bisogno di cambiare le otturazioni – Anche i denti perdono colpi, anche quando si è molto giovani. In particolare, mentre il vino rosso tende a creare macchie, birra e vino bianco sono responsabili di una eccessiva erosione dello smalto dentale, spiegano gli esperti. In generale, i denti diventano più sensibili e le otturazioni messe in gioventù sono più esposte a danneggiamenti e, quindi, potrebbero necessitare di essere sostituite.

9 Il tuo colorito non è proprio dei migliori – Hai la tintarella anche se non vedi il mare e il sole da sei mesi? Molto bene, sappi che potrebbe essere il tuo fegato che inizia a lamentarsi e ti manda segnali sotto forma di una lieve itterizia. Anche la sclera (la porzione bianca degli occhi) assume tonalità che virano sul giallino: buona norma è dare una controllata agli occhi, dunque, per assicurarsi che sia tutto a posto.

10 Porti quattro bottiglie di vino ad una cena in cui siete in tre – Sei proprio sicuro che bere grandi quantità di alcol ti aiuterà a non sentirti a disagio, anche quando le circostanze non sono quelle del festone di capodanno in discoteca? No, perché, se la risposta è sì, allora effettivamente sarebbe il caso di ri-abbassare l'asticella del consumo.