I 9 vantaggi della bici (anche di quella elettrica)
La salute fisica è un cruccio che interessa sempre più l'uomo moderno, costretto a lavorare ore ed ore seduto su una sedia e continuamente "invitato" a consumare cibi ipercalorici. Gli studiosi, dietro scrivanie polverose sormontate da libri, si affannano a ricordarci ogni giorno quello che in fondo sappiamo da sempre: l'attività fisica fa bene. Per molti il suggerimento diventa un'ossessione, per altri una consapevolezza rispetto alla quale rivelare la propria impotenza. Manca il tempo, spesso mancano anche i soldi, per cui – con buona pace dei ricercatori e della propria salute – ci si sposta dal letto all'auto, dall'auto alla scrivania e da qui di nuovo in macchina e poi sul divano. Eppure a volte basta semplicemente considerare le alternative. La bici, ad esempio, ci permette di fare attività fisica senza rubarci tempo. Quella elettrica – o, meglio, "a pedalata assistita" – è per molti il massimo, perché dà la possibilità di scegliere in che misura affaticarsi. Ecco tutti i vantaggi di questa silenziosa e divertente due ruote:
1. Fa bene al cuore. Muoversi con la bici accresce la capacità polmonare, la muscolatura e la resistenza del cuore. Ora, non è che sia necessario fare il Tour de France, ma una passeggiata in bici a ritmi lenti – o anche sull'equivalente elettrico – influisce comunque sul vostro fisico, migliorandolo man mano. Questo è un altro motivo per cui…
2. Non è così faticoso. Se siete poco allenati potreste trovare faticoso anche fare poche centinaia di metri. Ci vogliono due qualità: buon senso e appena un po' di perseveranza. Grazie alla prima farete tutte le pause di cui necessitate, con la seconda – tempo una settimana – osserverete che in realtà il vostro fisico già si sta adeguando e che arrivare al lavoro in bici non è poi questa missione impossibile. La bici a pedalata assistita potrebbe tornarvi utile per alleggerire anche di molto il carico sui vostro muscoli. In ogni caso, le vostre gambe saranno sempre in movimento.
3. Puoi goderti il panorama. Sullo scooter o in auto gli occhi devono essere puntati sulla strada e su tutti i pericoli possibili, mentre in bici tutto è più rilassato. Ovviamente ci vuole attenzione anche qui, ma, specialmente sulle apposite piste ciclabili, si può procedere più in sicurezza. Per non parlare poi della possibilità di fermarsi un attimo, scattare una foto o bere qualcosa al bar. Insomma, approfittane, poiché anche la scienza ha dimostrato il sollievo psicologico derivante dall'osservazione di un paesaggio (specie di quello marittimo).
4. Non impieghi più tempo. Su tratte urbane di una decina di chilometri difficilmente in bici impiegherai più tempo a raggiungere la meta rispetto al viaggio in auto. I tempi sono spesso simili a quelli di uno scooter, specie in quelle città che, avendo piste ciclabili e ZTL, facilitano molto la vita del ciclista e ne abbreviano i tempi di percorrenza.
5. Puoi attraversare le ZTL. Quelle che per te è inimmaginabile in auto o sullo scooter, in bici lo puoi fare. Anche se la tua bici è elettrica, puoi comunque goderti una passeggiata in ZTL, guardare i negozi, approfittare dell'assenza di traffico per arrivare prima in ufficio… tutto grazie ad una bici.
6. Hai idea di quanto risparmi? Della bici non paghi il bollo, né l'assicurazione. Non paghi il parcheggio e, ovviamente, non paghi il carburante. Non esiste il caro ticket che invece interessa periodicamente i trasporti pubblici e, anzi, spesso è possibile portarla a bordo di metro e funicolari senza pagare biglietti aggiuntivi. Anche la bici è un mezzo molto economico, sebbene dipenda dal modello e dalla qualità della stessa. Sono sempre di più coloro che scelgono la bici elettrica, anche se la domanda è frenata soprattutto dal prezzo dei modelli più efficienti. Niente paura: con un po' di fortuna la bici elettrica può essere gratis. Vi segnaliamo l’interessante iniziativa di Cellularline, che attraverso la promozione “Muoviti a tutta Carica” – attiva dal 1 luglio al 31 agosto – dà la possibilità di vincere una delle nove biciclette elettriche con batteria al litio in palio con il solo acquisto di un caricabatterie. Sul sito della promozione è possibile saperne di più.
7. Non devi temere scioperi e disservizi. La bici non ti pianta in asso perché c'è traffico o una protesta sindacale. La bici non mente promettendoti di passare sotto casa dopo dieci minuti e lasciandoti invece lì, al sole o al gelo, con un biglietto in mano. Inforchi la bici e parti quando vuoi.
8. Non inquini. I nostri figli vivranno in un mondo orfano di un terzo degli animali e metà delle piante oggi esistenti. Secondo uno studio pubblicato su Nature, nel 2080 il riscaldamento globale avrà sostanzialmente modificato la superficie della Terra, con conseguente cambiamento degli habitat e morte di flora e fauna. Una previsione apocalittica ma realistica verso cui ognuno dovrebbe assumersi una parte di responsabilità e svolgere una missione personale. Bisogna pedalare per salvare il mondo.
9. Macché palestra?! Come puoi andare al lavoro, trascorrere un'ora in palestra, tornare a casa, mangiare e goderti un po' di pace in sole 24 ore? La difficoltà di adempiere ad una simile mole di impegni è la diretta conseguenza dell'interpretazione dell'attività fisica come un impegno "esterno" – e dunque aggiuntivo – al proprio vivere quotidiano. Tornandola a considerare per quel che è – energia rivolta ad uno scopo (non puramente estetico) – possiamo stressarci di meno e buttare comunque giù qualche chilo. Insomma, se vai al lavoro in bici, non hai bisogno della palestra, hai più tempo per te e stai meglio fisicamente… anche se la pedalata è "assistita".