video suggerito
video suggerito

Hurrila e la notizia dell’ibrido umano-gorilla

La fobia della manipolazione genetica porta al fraintendimento della foto di un cucciolo di gorilla.
A cura di Juanne Pili
62 CONDIVISIONI
BGT_BabyGorilla1121A

E' stato battezzato hurrila, si tratterebbe di un ibrido umano-gorilla. La foto che ne dimostrerebbe l'esistenza circola già dal 30 maggio ed è subito divenuta virale.

L'alba dell'Uomo artificiale. Questo genere di bufale poggia su timori per lo più ingiustificati riguardo i recenti passi avanti nello studio del genoma umano. In poco tempo siamo stati bombardati da notizie che vanno dalla cosiddetta "vita sintetica" ai più recenti progressi nel riprodurre il nostro Dna, risvegliando la fobia dello scienziato-Frankenstein, tanto che i ricercatori hanno dovuto lanciare un appello: "fateci riscrivere il Dna". Le voci riguardo alla possibilità di creare da zero un essere umano senza madre né padre sono del tutto infondate.

Gli ibridi Uomo-animale. Non è la prima volta che questo genere di paure si tramutano nei media attraverso bufale che mostrano immagini di veri e propri ibridi tra esseri umani e animali, ovvero i Paraumani. Tecnicamente anche la possibilità di far crescere organi umani nel corpo dei maiali rientra nel genere. Il problema è quando si esagera, passando dallo scientificamente possibile all'allarmismo studiato, magari spacciando per notizia quella che in realtà è un'opera d'arte, come nel caso della statua La giovane famiglia, dell'artista Patricia Piccinini. Le foto della statua sono state subito spacciate come prova dell'esistenza di Paraumani veri e propri.

Il caso dell'hurrila. Veniamo così al sedicente rapporto che sarebbe stato pubblicato dall'Università indiana della scienza, di Bangalore. Vi si annuncerebbe la clonazione avvenuta con successo di un ibrido umano-gorilla. Questo traguardo sarebbe frutto di una sperimentazione segreta cominciata agli inizi degli anni '80. Talmente segreta che Snopes ha dovuto farne il fact checking. Questo hurrila avrebbe già sette settimane di età e peserebbe circa 18,2 chili. L'ibrido secondo questi non meglio precisati scienziati indiani, dovrebbe continuare a crescere fino a raggiungere il peso di trecento chili.

La diffusione virale. L'immagine rimbalza in numerosi siti già avvezzi a mostrare presunti ibridi umano-animale. Molti sono palesemente a scopo di intrattenimento, viene coniato anche il termine umanzé, c'è anche chi – non privo di cattivo gusto razzista – colloca la nascita della creatura in Nigeria.

Di cosa si tratta? Non sappiamo se questo possa tranquillizzare o deludere, ma non ci troviamo di fronte ad un umanzé, né tanto meno un hurrila, la foto originale risale al 2005 e riguarda il cucciolo di un gorilla. Non è stato eseguito alcun fotomontaggio.

Ontogenesi e filogenesi. In sostanza si tratta del fenomeno evolutivo della ricapitolazione della filogenesi mediante ontogenesi: Il fatto che dei cuccioli possano presentare caratteristiche dominanti in specie più evolute è un fenomeno ampiamente accertato da naturalisti ed evoluzionisti; si ipotizza che i cuccioli di certi dinosauri presentassero delle piume alla nascita, che poi avrebbero perso divenendo adulti, oggi sappiamo che un gruppo di dinosauri avrebbe dato origine ai moderni uccelli. Lo studio dello Sviluppo prenatale umano ha svelato come i nostri embrioni attraversino man mano tutte le tappe attraversate dai vertebrati preistorici da cui discendiamo.

62 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views