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Ha 16 anni, ma ne mostra 60

Una malattia molto rara le dava un aspetto da sessantenne. A causa di questa malattia, Zara ha dovuto subire angherie, offese e aggressioni fisiche. Poi l’operazione che le ha ridato forza e fiducia.
A cura di Redazione Scienze
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C'è chi l'ha scambiata per la madre di sua sorella, chi le ha vietato di salire sull'autobus della scuola perché sprovvista di un documento che attestasse la sua giovane età. Soprattutto, nel corso di 16 anni, c'è tanto bullismo da parte di una gioventù capace di esprimere un'insensibilità agghiacciante. Zara Hartshorn ha solo 16 anni, ma una malattia rarissima invecchia la sua pelle saltando anni in pochi mesi. All'inizio i medici avevano parlato di "lipodistrofia", una malattia rara a seguito della quale una redistribuzione dei lipidi nel corpo – con eccessi in alcune parti bilanciati da scarsità in altre – può dare alla persona un aspetto molto più maturo di quanto dovrebbe dimostrarne in virtù della sola età anagrafica. La piccola Zara, come si disse subito, aveva ereditato questa malattia dalla madre. Successivamente il dott. Abhimanyu Garg, esperto di lipodistrofia, aveva chiesto dal Texas di poter osservare Zara e la madre Tracy, scoprendo che la malattia che raggrinzisce entrambe ha un altro nome. Si tratta infatti di una forma di "cutis laxa", genere entro cui si inseriscono quelle malattie che, mostrando esternamente una pelle meno elastica, possono creare anche disturbi cardiaci e polmonari.

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Guarire da questa malattia non è possibile. L'unico contrasto che le si può opporre è la chirurgia plastica e la piccola Zara sembra aver cambiato la sua vita grazie all'aiuto di un chirurgo plastico statunitense che si è offerto di intervenire gratuitamente. L'aspetto di Zara è stato così ringiovanito, ridando alla ragazza una gioia di vivere e una sicurezza che hanno contribuito a trovare un fidanzato e a progettare un futuro fatto di decisioni e partecipazione, piuttosto che di paure e solitudine. Nel domani ci sarà il college, perché ormai – spiega la ragazza – "Mi sento molto più fiduciosa e, in generale, semplicemente più felice. Sono ora in grado di fare alcune cose, come andare a scuola e avere una carriera, che forse prima non avrei ritenuto possibili". Il fidanzato si chiama Ricky, ha 22 anni e ha conosciuto Zara tre mesi fa: "Ho avuto alcuni fidanzati in passato ricorda la giovane – ma non credo che nessuno abbia mai accettato la mia condizione. Ma con Ricky non è mai stato un problema".

L'età anagrafica, quella biologica e, infine, quella dello spirito. In Zara c'è probabilmente un'età che è un punto di incontro tra i suoi 16 anni e quelli che mostrerebbe senza intervento chirurgico. E' la maturità che fa dire a una ragazza di 16 anni di sapere "che vivrò sempre in questa condizione e che potrà accorciare la vita, ma almeno mi sento più tranquilla e fiduciosa". Del resto, "Anche se sembro più giovane mi sento ancora più vecchio dei miei anni a causa di tutto quello che ho passato".

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