92 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Grattarsi è contagioso

Secondo una ricerca condotta da due università britanniche, grattarsi sarebbe contagioso così come lo è sbadigliare.
A cura di Redazione Scienze
92 CONDIVISIONI
Immagine

E' nell'esperienza di tutti l'apertura esausta delle fauci quando adocchiamo qualcuno intento in uno sbadiglio. Questo riflesso, infatti, è notoriamente contagioso, ma, secondo una ricerca della School of Psychology dell'Università del Sussex e del Department of Psychology della Hull University, non sarebbe l'unico gesto che porterebbe i presenti all'emulazione. Lo studio, intitolato "Contagious scratching: shared feelings but not shared body locations" e pubblicato dalla rivista di settore "Frontiers", evidenzia la tendenza generale ad emulare chi si gratta secondo dinamiche precise. Un campione di persone è stato sottoposto alla visione di un filmato, durante il quale uno dei protagonisti si grattava. La reazione degli spettatori è stata quella di emulare l'azione osservata, ma ignorando o rielaborando alcune informazioni recepite. Nonostante nel filmato i protagonisti si grattassero di volta in volta in parti diverse del corpo, la tendenza dell'osservatore era quella di ripetere il gesto concentrandosi sul viso o sui capelli. Il contagio, dunque, viene vissuto in una chiave rielaborata che concentra l'attenzione verso la testa.

92 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views