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Gli smartphone aumentano la pressione arteriosa

Secondo una ricerca condotta in Italia, l’uso dei cellulari ha la capacità di fare aumentare la pressione sanguigna in maniera sensibile.
A cura di Redazione Scienze
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Tenere l'alimentazione sotto controllo non fa certo male, eppure non tutti mali della pressione dipendono da cosa mangiamo. Secondo una ricerca condotta da studiosi italiani e presentata al Scientific Meeting of the American Society of Hypertension i cellulari – e nello specifico gli smartphone – sono causa di "boost" nella circolazione del sangue. La causa primaria di tale ipertensione non sarebbe l'interferenza delle onde magnetiche del nostro cellulare con organi vitali, bensì il fatto stesso che si debba rapportare a terzi in momenti in cui non necessariamente ne facciamo richiesta (si pensi quando riceviamo una notifica o una chiamata). Giuseppe Crippa, tra gli autori della ricerca e responsabile dell'unità di ipertensioni all'Ospedale Guglielmo da Saliceto a Piacenza, ha spiegato che già

Sappiamo che le frequenze radio generate dai portatili non producono effetti sulla pressione arteriosa e non producono aumenti della pressione nemmeno nei soggetti che soffrono di ipertensione. Ma qual è l'effetto del rumore generato da un telefono che squilla o l'intrusione nelle nostre vite di conversazione fuori programma? Nei nostri studi abbiamo appurato che in queste situazioni aumenta velocemente e in maniera significativa la pressione arteriosa, specie quella sistolica.

La ricerca ha inoltre evidenziato che la reazione allo stress da telefono differisce anche in base all'età. Per i giovani, infatti, gli aumenti di pressione sono minori rispetto all'utente adulto. In ogni caso, si è potuta registrara variazione che portava da una media di 121 di massima/77 di minima a 129/82 in caso di uso del cellulare. Una variazione di non poco conto, se si considera che viene esercitata da fermi, o quasi.

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