Gli alieni arrivano in Italia e fanno cerchi nel grano: la verità sulle immagini dal Piemonte
Il direttore della scuola di volo Icarus Maurizio Dalfino ha diffuso in Rete le immagini di due cerchi nel grano ripresi dall'alto. Sono comparsi nella notte tra il 16 ed il 17 giungo nelle campagne piemontesi, presso Cascina Geronima. Le foto sono state oggetto di numerose condivisioni e dibattiti tra gli utenti. Sono opere troppo complesse per essere state realizzate in una notte? Gli alieni sono arrivati in Italia per la vacanze estive? Si tratta del quesito che solitamente ci si pone quando si parla di "crop circle". Ma la loro origine si è sempre rivelata essere opera dell'ingegno umano. Il recente caso piemontese non fa eccezione, ecco perché.
Chi ha realizzato i crop circle piemontesi?
Mentre al solito in Rete si continuano a formulare i potesi su chi possa essere stato, non disdegnando ovviamente gli alieni, alla fine vengono rotti gli indugi e l’autore salta finalmente fuori. Si tratta di Francesco Grassi. Parliamo di quello che potremmo definire un “debunker sperimentale”, il quale verifica certe affermazioni paranormali non analizzando le fonti, bensì accertandole empiricamente, con la strumentazione scientifica. Non a caso parliamo proprio di un ingegnere membro del gruppo sperimentazioni del Cicap (Centro italiano per il controllo delle affermazioni pseudoscientifiche). Già dal 2012 è dedito allo studio della realizzazione dei Cerchi nel grano, ispirandosi alla tecnica dei primi autori noti di questa insolita forma d’arte.
Le origini umane di un’arte “extraterrestre”
Sappiamo che nel Regno Unito esiste una vasta gamma di queste vere e proprie opere d’arte, con tanto di artisti che le realizzano a pagamento, sponsorizzando la loro attività in Rete. C’è chi continua a negare che possano essere realizzate da delle persone, obiettando che si tratta di opere troppo complesse per essere state prodotte nell’arco di una sola notte. Del resto troviamo controintuitiva anche la realizzazione delle linee di Nazca – altrettanto visibili dall’alto – realizzate in modo analogo. Come avevamo avuto modo di spiegare nell’articolo dedicato alla storia dei Cerchi nel grano, è sufficiente coordinare una squadra di persone armate di asticelle e corde; ed esistono filmati in cui i crop circle maker mostrano come fanno. Parliamo di maestri come Doug Bower e Dave Chorley i quali ricevettero il premio Ig Nobel nel 1992, proprio per aver lanciato questa moda negli anni ’80, ripescandola dai primi cerchi nel grano noti, i quali cominciarono ad essere documentati già negli anni ’60, per quanto notevolmente meno elaborati; esistono anche testimonianze più antiche, come nel caso del crop circle inciso in una tavola stampata nel 1678, intitolata “Diavolo mietitore”.