L\'incanto di un gigantesco anello illuminato nel cielo ha destato all\'alba di stamane gli abitanti di Cina, Giappone e costa occidentale degli Stati Uniti.
Si tratta di un\'eclissi anulare la cui bellezza, purtroppo, non si è mostrata presso i nostri lidi.
Coloro i quali affacciano sul Pacifico hanno potuto ammirare uno spettacolo di indubbio fascino e, certamente, non frequente.
Come per quelle totali, un\'eclissi anulare è il risultato dell\'allineamento tra Terra, Luna e Sole.
In questo caso, però, il disco scuro della luna non copre del tutto la superficie visibile del Sole, regalando agli osservatori un suggestivo anello infuocato nel cielo.
Attraverso le combinazioni di immagini come questa, è possibile verificare quali sono i vari aspetti che la nostra Stella mostra nell\'arco della durata dell\'eclissi anulare.
Per circa quattro minuti e mezzo, proteggendo gli occhi con uno schermo filtrante, chi si è trovato lungo la fascia del Pacifico interessata, ha potuto ammirare il fenomeno.
Milioni di asiatici ed americani hanno quindi alzato gli occhi al cielo, restituendo immagini fotografiche di rara bellezza.
Per quanto questo spettacolo sia stato riservato a pochi, anche coloro i quali si trovavano ai margini del cono d\'ombra hanno potuto apprezzare un\'eclissi parziale.
Certamente, però, lo spettacolo più incredibile è quello che hanno potuto rimirare gli americani dai parchi naturalistici che sono stati investiti dal fenomeno.
L\'evento celeste è iniziato in Cina all\'alba di questa mattina, mentre in Italia era la tarda serata di domenica.
Dopodiché l\'eclissi si è spostato verso il Giappone, dove è stato anche filmato grazie ad una raffinata strumentazione installata sul monte Fuji.
Una \"spedizione\" organizzata dal gigante dell\'elettronica Panasonic con l\'obiettivo di filmare un fenomeno straordinario dal rilievo più alto del Giappone.
Dopo Cina e Giappone, è stata la volta della costa occidentale degli Stati Uniti, nella fascia al confine tra California ed Oregon.
Gli Stati Uniti hanno osservato l\'eclissi anulare nel tardo pomeriggio locale, ossia nelle prime ore del mattino del 21 maggio per l\'Italia.
Purtroppo anche il prossimo eclissi, che avrà luogo il 13 novembre di quest\'anno, non sarà ammirato dall\'Italia.
Un cielo leggermente velato ed una sottile pioggia non hanno impedito ai Giapponesi di osservare il raro evento.
Gite scolastiche, iniziative e una diretta televisiva hanno accolto l\'eclissi nel Paese del Sol levante.
Le credenze popolari legate a fenomeni celesti così affascinanti hanno da sempre accompagnato la storia dell\'umanità.
Nelle tradizioni popolari, un evento non ricorrente come l\'eclissi veniva ricondotto ad annunci di imminenti catastrofi che stavano per investire il Paese, i governanti, il raccolto, a seconda della cultura di appartenenza.
Al contrario, molti popoli hanno attribuito all\'eclissi un valore positivo: un segnale benefico di congiungimento tra Sole e Luna, dagli ottimi auspici.
Del resto, è spontaneo, di fronte a spettacoli del genere, sentirsi solo dei piccoli esseri in balia dei capricci di fato e divinità. O restare incantati dinanzi alla meraviglia impareggiabile della Natura.