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Essere in sovrappeso aumenta il rischio di demenza: lo afferma un nuovo studio inglese

L’eccesso di peso è associato a una maggiore incidenza di demenza indipendentemente dall’età, dal sesso, dalle abitudini di vita e da fattori genetici predisponenti: “Una ragione in più per mantenere un peso normale e impegnarsi a svolgere attività fisica regolare”.
A cura di Valeria Aiello
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Oltre a ipertensione, ipercolesterolemia e diabete, che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari e ictus, all’eccesso di peso corporeo è associato anche un rischio più elevato di sviluppare demenza. Lo hanno scoperto i ricercatori del Dipartimento di Scienze e Salute della University College di Londra e del Dipartimento di Biostatistica e Informatica Sanitaria dell’Istituto di Psichiatria, Psicologia e Neuroscienze della King’s College di Londra in uno studio osservazionale pubblicato sull’International Journal of Epidemiology, la rivista medica peer-reviewed dell’Associazione Epidemiologica Internazionale (IEA).

Essere in sovrappeso aumenta il rischio di demenza

Gli studiosi hanno esaminato i dati biometrici relativi all’indice di massa corporea (BMI) di 6.582 persone di età superiore ai 50 anni che avevano mai ricevuto una diagnosi di demenza nell’ambito dell’English Longitudinal Study of Ageing (ELSA), l’indagine avviata nel Regno Unito nel 2002 per comprendere i processi che regolano i processi di invecchiamento. La ricerca ha rivelato che il 6,9% delle persone hanno sviluppato una forma di demenza in massimo di 15 anni (dal 2002 al 2017) ma, rispetto ai soggetti normopeso (BMI compreso tra 18,5 e 24,9), le persone in sovrappeso (BMI compreso tra 25 e 29,9) avevano il 27% di probabilità in più di andare incontro a malattia neurodegenerativa. Percentuale che, in caso di obesità (BMI pari a 30 o superiore) si è attestata al 31%, indipendentemente dal sesso, dall’età al basale, dalle abitudini di vita (stato civile, istruzione, fumo) e da fattori genetici predisponenti, come la variante genetica ApoE e4 che è associata un aumentato rischio di insorgenza di malattia di Alzheimer.

I ricercatori hanno anche scoperto che le donne con obesità addominale (girovita maggiore di 89 cm) rischiano il 39% in più di sviluppare demenza rispetto alle donne con un giro vita normale. Al contrario, l’accumulo di grasso nel girovita, non era associato a un maggiore rischio di demenza negli uomini. “I nostri risultati – dicono gli studiosi – suggeriscono che l’eccesso di peso corporeo o l’obesità sono associati a una maggiore incidenza di demenza”. “Essere in sovrappeso – ha aggiunto Yixuan Ma, primo autore dello studio – è un rischio, ma non significa che necessariamente chi è in sovrappeso svilupperà demenza. Tuttavia è una delle molte ragioni per cui è bene mantenere un peso normale e impegnarsi a svolgere attività fisica regolare”.

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