video suggerito
video suggerito

Erezioni prolungate e dolorose per un farmaco contro il disturbo dell’attenzione

I principi attivi usati contro l’ADHD possono causare erezioni per le quali può essere necessario anche l’intervento chirurgico. L’allarme viene lanciato dalla Fda, l’Agenzia americana che regolamenta il commercio di farmaci e alimenti.
A cura di Redazione Scienze
82 CONDIVISIONI
Immagine

Soffrire di calo dell'attenzione e ritrovarsi con un dolore al pene che impone addirittura un intervento chirurgico. La notizia viene da Washington e viene diramata dalla FDA (Food and Drug Administration), l'agenzia governativa americana che regolamenta il mercato alimentare e farmaceutico. Il disturbo è stato riscontrato su pazienti di tutte le età, anche se la media è molto bassa e si attesta sui 12 anni. Del resto si tratta di una controindicazione di farmaci che vengono somministrati soprattutto ai giovanissimi. Si tratta di medicine a base di metilfenidato, come il Ritalin o il Concerta, somministrate a chi soffre di ADHD, ovvero di disordine dell'attenzione con o senza iperattività. Successivamente sono state riscontrate le stesse controindicazioni per il principio attivo equivalente, l'atomoxetina. Entrambi furono approvati anche dall'Agenzia Italiana del Farmaco l'8 marzo 2007. La Fda ha suggerito a pazienti e genitori di tenere aperto il dialogo affinché si possa intervenire prontamente nel caso in cui dovessero palesarsi i sintomi dell'erezione. Secondo quanto riferito dall'agenzia americana, in due casi è stato necessario intervenire chirurgicamente per normalizzare la situazione e far cessare così i dolori causati dall'erezione.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views