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Ector, l’orsetto di peluche che protegge i bambini dal fumo passivo: come funziona

L’orsetto di peluche “Ector the protector bear” tossisce quando è in presenza di fumo passivo. È stato sviluppato in collaborazione tra varie società con lo scopo di sensibilizzare opinione pubblica e genitori sui gravi rischi che corrono i bambini.
A cura di Andrea Centini
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Grazie alla collaborazione tra la casa farmaceutica Roche, l'associazione WALCE (Women Against Lung Cancer in Europe – Donne Contro il Tumore del Polmone in Europa) e Trudi, famosa azienda italiana produttrice di peluche, è stato realizzato Ector the protector bear, l'orsetto giocattolo che protegge i bambini dal fumo passivo. Presentato come testimonial di una campagna in occasione della Giornata mondiale senza tabacco, che ogni anno si tiene il 31 maggio, il peluche è infatti equipaggiato con uno speciale sensore, che lo fa ‘tossire' ogni qualvolta si trovi in presenza di fumo passivo. L'obiettivo delle società e dell'ente coinvolti nel progetto è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica e in particolar modo i genitori su uno dei temi di salute pubblica più delicati.

Le impietose e recenti statistiche divulgate dall'ISTAT sulla situazione nel Bel Paese, del resto, parlano chiaro. Il 52 percento dei bambini italiani al secondo anno di vita è infatti esposto abitualmente al fumo passivo, che deriva sia dalle sigarette accese che dalle pericolosissime particelle depositate su capelli, vestiti e tessuti di vario genere, come quelli che ricoprono divani, cuscini, tappeti, tende e anche seggiolini per auto. Si ritiene che tali particelle siano particolarmente dannose poiché restano ancorate all'ambiente per lungo tempo, inoltre, secondo alcuni studi, come quello condotto dal professor Jonathan P. Winickoff dell'Harvard Medical School, a causa delle trasformazioni cui vanno incontro possono essere persino più cancerose del fumo attivo.

Un'immagine del progetto di Ector
Un'immagine del progetto di Ector

Nel complesso, in Italia, la metà dei neonati e dei bambini fino a 5 anni di età ha almeno un genitore col vizio del fumo, mentre nel 12 percento dei casi sia il padre che la madre sono fumatori. Tenendo presente che dei 280mila decessi legati al tumore al polmone, in Europa, ben 19mila sono provocati dal fumo passivo, e che il rischio di essere colpiti da una tale neoplasia aumenta del 20 percento se si vive con un fumatore, sensibilizzare i genitori sui rischi risulta indispensabile per tutelare la salute dei più piccoli. Il progetto Ector the protector bear, il cui cuore elettronico è stato progettato da The FabLab, si inserisce proprio in questo contesto, e oltre a informare i genitori educa anche i più piccoli a considerare il fumo come un pericolo. Dal prossimo autunno l'orsetto farà parte di nuove campagne di sensibilizzazione in diverse città italiane.

[Foto di www.ectortheprotector.com]

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