Ecco la prima fotografia del più raro carnivoro del Sud America: immortalato su un water

La prima fotografia del più raro carnivoro del Sud America, la donnola colombiana (Mustela felipei), è stata scattata in un “habitat” decisamente particolare, il bagno di un'abitazione a nord di Cali. L'immagine dell'elusivo mustelide, catturata dall'architetto e designer Juan de Roux nella vecchia casa dei genitori, ritrae il mustelide mentre “passeggia” sulla tavoletta di un water. In un secondo scatto lo si vede mentre esplora un piccolo davanzale.

Scienziato cittadino. La fotografia non è recente, dato che risale al 2011, tuttavia è balzata agli onori della cronaca soltanto adesso perché il suo autore, che insegna presso l'Università Pontificia Xavieriana in Colombia, lo scorso anno decise di caricarlo sul sito del progetto di “citizen science” – ricerche scientifiche cui partecipano anche semplici cittadini – chiamato iNaturalist. All'epoca il professore caricò i suoi scatti classificando la donnola col nome scientifico di Mustela frenata, quello della comune donnola dalla coda lunga, benché alcuni dettagli della pelliccia non lo convincessero del tutto. Il dibattito che ne è sorto ha richiamato subito l'attenzione dei biologi, che hanno così potuto confermare il preziosissimo e fortunatissimo avvistamento: si trattava proprio della rara donnola colombiana.
Articolo scientifico. La specie fu descritta nel 2014 dagli scienziati Hector Ramirez e Bruce Patterson sulla rivista scientifica specializzata Mammalian Species, quando non era conosciuta alcuna fotografia della piccola donnola da viva. Grazie alle nuove immagini pubblicate su iNaturalist i due scienziati hanno scritto un nuovo articolo scientifico, alla cui stesura ha partecipato con entusiasmo anche Juan de Roux.
Donnola colombiana. La donnola colombiana è un piccolo mustelide lungo 22 centimetri, folta coda esclusa. È caratterizzata da un manto quasi completamente scuro, se si eccettua il ventre beige, su quale sorge una macchia nera all'altezza del collo. Si tratta di una specie endemica delle Ande, ed è la più piccola del Sud America. Tutte le descrizioni della specie sono state effettuate sulle carcasse di sei esemplari trovati morti tra l'Ecuador e la Colombia. Dopo il fortunatissimo scatto del 2011, de Roux ha dichiarato di non aver più visto il rarissimo mustelide, considerato già minacciato di estinzione a causa della deforestazione in atto in quello che dovrebbe essere il suo habitat naturale.