E’ morto l’Uomo blu
Era diventato famoso perché, rompendo gli indugi con l'imbarazzo che lo aveva costretto a casa per tanto tempo, aveva deciso di raccontare la propria storia in TV. Ora Paul Karason è morto a causa di un infarto. L'"uomo blu", così era stato battezzato dai media, aveva 62 anni quando per un attacco di cuore è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Washington. Qui l'uomo ha contratto la polmonite, che ha favorito un secondo, fatale infarto.
Karason era diventato famoso dopo aver raccontato la propria storia durante il Today Show della NBC nel 2008. Non appena in onda, il colore della sua pelle già raccontava ai telespettatori uno strano disagio che, spiegherà poi nel corso della trasmissione, era stato causato dall'assunzione per oltre dieci anni di una medicazione a base di argento con la quale stava curando una dermatite sul viso. La conseguenza è stata l'argiria, un'alterazione cutanea che fa diventare grigiastra la pelle. Di solito non ha alcun effetto letale, anche se può portare ad un punto di non reversibilità dal punto di vista estetico. E questo è stato il caso di Karason.
L'argiria era una malattia più frequente in passato, quando i lavoratori delle miniere di argento assumevano quantità tali del metallo da generare il caratteristico colore grigiastro. Il fenomeno era inoltre agevolato dall'assunzione dell'argento come medicinale dalle proprietà antibatteriche. Tuttavia, il 1929 è l'anno in cui l'uso delle medicazioni a base di argento cala fin quasi alla scomparsa. E' l'invenzione della penicillina a sostituire gli altri antibatterici, argento compreso. Nel 1999 la FDA (Food and Drug Administration) ha vietato definitivamente l'uso del metallo.