Dinosauri, finiti senza un colpevole (per adesso)
Cosa causò la totale scomparsa dei dinosauri? Da sempre gli scienziati si arrovellano su questo quesito che appassiona anche i semplici curiosi e, in linea generale, possiamo dire che l'ipotesi di un asteroide che, impattando con la Terra, avrebbe portato all'estinzione di massa dei grandi rettili 65 milioni di anni fa, è quella che viene, a tutt'oggi, valutata come la più probabile.
Al punto che qualche anno fa, nel 2007, si era addirittura arrivati a riconoscere il possibile "colpevole" di quell'evento che avrebbe mutato per sempre le sorti del nostro pianeta; grazie ad uno studio portato avanti dalla NASA, gli scienziati ritenevano di aver identificato nell'asteroide 298 Baptistina il responsabile dell'impatto. Corpo celeste appartenente alla fascia principale, ovvero la regione del sistema solare che vanta la maggiore concentrazione di asteroidi, Baptistina sarebbe la parte rimanente maggiore di un asteroide distrutto da un impatto avvenuto nello spazio siderale tra Marte e Giove circa 160 milioni di anni fa.
Le immense schegge generate dalla collisione, grosse quanto montagne, avrebbero iniziato a spargersi ed aggirasi per il cosmo, dando origine alla cosiddetta famiglia Baptistina di asteroidi; e alcune di queste sarebbero giunte fino al suolo terrestre, portando le conseguenze che tutti conosciamo. O almeno così si è creduto fino a poco tempo fa, prima che la missione Wise (Wide-field Infrared Survey Explorer), ricorrendo a strumenti più avanzati ed affidabili, non giungesse a nuove conclusioni.
Cento volte più preciso dei sistemi precedenti, Wise ha analizzato grazie alla luce infrarossa il cosmo per ben due volte, c'è voluto più di un anno, catalogando ben 157 000 corpi celesti di cui è stato possibile determinare le dimensioni effettive, tracciando così tempi e movimenti nello spazio della vita celeste degli asteroidi. La conclusione è inappellabile: la collisione di Baptistina, in realtà, avrebbe avuto luogo «soltanto» 80 milioni di anni fa.
I quindici milioni di anni che separano questo impatto dall'estinzione dei dinosauri, sarebbero in effetti troppo pochi per consentire ai «frammenti» dell'asteroide di giungere sulla Terra, giacché tra lo scontro nello spazio siderale e l'arrivo sui pianeti lontani, sono richieste molte decine di milioni di anni. E quindi? Quindi per adesso, tocca abbandonare la vecchia strada per cercarne una nuova che conduca, finalmente, a scoprire quale potrebbe essere la risposta a questo affascinante mistero di milioni di anni fa.