Di sera siamo più golosi a causa del nostro cervello
Un recente studio della Brigham Young University è riuscito a misurare la risposta del cervello umano di fronte alla vista di alimenti più o meno calorici, a seconda dell'orario della giornata. I risultati dimostrerebbero che i cibi calorici sarebbero in grado di generare picchi di attività cerebrale, minori durante le ore serali.
“Il motivo per il quale consumiamo più cibo di sera potrebbe essere legato al fatto che ciò che ingeriamo ci soddisfa di meno, quindi per saziarci continuiamo a mangiare”, spiega Travis Masterson, autore dello studio “Neural reactivity to visual food stimuli is reduced in some areas of the brain during evening hours compared to morning hours: an fMRI study in women” pubblicato su “Brain Imaging and Behavior”. Alla ricerca hanno partecipato 15 donne in salute, che seguivano la stessa dieta, alle quali sono state mostrate 360 immagini di cibi poco calorici (verdura, frutta, pesce, grano) e molto calorici (caramelle, prodotti da forno, gelati e fast food), in due diversi momenti della giornata, al mattino tra le 6:30 e le 8:30 e alla sera tra le 17:00 e le 19:00. Attraverso la risonanza magnetica funzionale, gli studiosi hanno osservato le risposte del cervello alla vista degli alimenti e hanno notato che, per entrambe le tipologie di immagini, sei aree del cervello mostravano un'attivazione minore durante la sera. Nove regioni invece mostravano una significativa attivazione cerebrale per i cibi iper calorici. In generale, questi alimenti attivano maggiormente il cervello in qualsiasi orario.
Si potrebbe pensare che a comportare un maggiore bisogno di cibo siano le calorie consumate durante il giorno, ma le partecipanti hanno fatto sapere di non avere avuto in realtà più fame, ma semplicemente più voglia di mangiare nelle ore serali. Gli studiosi fanno sapere che questa scoperta rappresenta un punto di partenza per comprendere se le risposte cerebrali possano essere considerare responsabili dei problemi legati al sovrappeso e come (e se) sia possibile intervenire per modificarle.