Cos’è la vitiligine, la malattia sbianca-pelle che ha colpito Katia Smutniak: sintomi e cura
La vitiligine è una malattia autoimmune della pelle, caratterizzata da un'alterazione dei melanociti che vengono distrutti o resi disfunzionali. Poiché queste cellule sono responsabili della produzione della melanina e giocano un ruolo importante nella pigmentazione dell'epidermide, la vitiligine determina la comparsa di più o meno estese chiazze bianche sulla pelle. La disposizione e l'evoluzione delle macchie è associata a varie forme di vitiligine. Al di là della ridotta protezione ai danni solari, la pelle di una persona affetta dalla malattia non comporta alcun problema funzionale; il difetto estetico può tuttavia determinare depressione, disagio ed isolamento sociale. Le cause esatte della vitiligine non sono note, benché si ritengano coinvolti fattori genetici, psicologici e ambientali. La malattia ha colpito alcuni personaggi famosi, come il compianto Michael Jackson e più recentemente l'attrice e modella polacca Kasia Smutniak.
Cos'è la vitiligine
La vitiligine è una malattia autoimmune della pelle che determina una perdita di pigmentazione della pelle, una condizione nota anche come leucodermia. La patologia è caratterizzata dalla comparsa di macchie bianche più o meno estese in varie parti del corpo: si formano perché il sistema immunitario aggredisce i melanociti, che vengono uccisi o perdono quasi completamente la capacità di produrre melanina. Le macchie si formano ovunque ma principalmente attorno alle aperture del corpo (bocca, naso, genitali, ano), sulle unghie e sulle dita. Spesso sono interessati anche il viso, il collo e i palmi dei piedi e delle mani. I peli presenti nelle chiazze di vitiligine sono più radi e di colore bianco, a causa dell'assenza di melanina nei follicoli piliferi.
Le forme di vitiligine
In base alla disposizione e all'evoluzione delle macchie si riconoscono due tipi principali di vitiligine. In quella bilaterale o non segmentale – che colpisce la stragrande maggioranza dei pazienti – le macchie sono simmetriche e sono presenti sia nella parte sinistra che in quella destra del corpo. In quella segmentale (circa il 10 percento dei casi) le macchie si formano solo da un lato, benché possa evolvere anch'essa in bilaterale. Quando le macchie sono presenti solo sul viso mani e piedi la vitiligine prende il nome di acrofacciale; quando è diffusa su quasi tutto il corpo si parla di vitiligine generalizzata, mentre quella focale è caratterizzata da macchie piccole sparse.
Chi colpisce la vitiligine
La vitiligine è la più comune sindrome legata alla depigmentazione della pelle e si stima colpisca l'1-2 percento della popolazione mondiale, in prevalenza donne e persone con epidermide più scura. Può comparire a qualunque età, ma l'esordio avviene soprattutto in gioventù, durante l'adolescenza o nei venti anni. Un terzo dei casi si registra nei bambini.
Sintomi e complicanze della vitiligine
Il sintomo principale della vitiligine è la comparsa delle macchie. In alcuni pazienti può essere presente del prurito, che spesso indica un peggioramento della patologia (estensione delle macchie). Come indicato, l'assenza di melanina nella pelle la rende particolarmente sensibile ai danni da esposizione solare, come eritemi e scottature. È consigliato l'utilizzo di indumenti coprenti e quello di creme solari ad alta protezione.
Le cause della vitiligine
Come indicato, le cause della vitiligine non sono note con esattezza, ma gli studi hanno fatto emergere l'associazione con diversi fattori scatenanti. Quelli genetici sono tra i più significativi, come per altre malattie autoimmuni, ma la malattia può esordire anche in modo del tutto spontaneo. I pazienti con patologie della tiroide, diabete, alcuni morbi e anemie hanno maggiori probabilità di svilupparla. Anche l'azione di alcuni enzimi, lo stress emotivo, anomalie nella produzione di mediatori neurochimici e persino virus sono stati associati allo sviluppo della malattia.
Come si cura la vitiligine
La vitiligine non è una malattia che riduce l'aspettativa di vita, tuttavia molti pazienti desiderano curarla per correggere il difetto estetico. Tra i trattamenti più comuni vi sono creme con corticosteroidi, calcipotriene e altre sostanze (terapia topica); terapia con psoraleni e raggi UVA (PUVA); raggi UVB e trapianto di melanociti, tutte volte a contrastare l'estensione delle macchie e a ridurle. Nei casi in cui la vitiligine è molto estesa, alcuni pazienti si sottopongono allo sbiancamento completo della pelle restante.