Contro l’asma un nuovo inalatore
L'asma bronchiale cronica è una malattia che interessa una popolazione relativamente estesa. Secondo le stime più recenti, a soffrirne sono il 6-7% degli italiani, ai quali si prescrive in genere un farmaco broncodilatatore per da assumere in caso di crisi respiratoria. Nell'ambito di un convegno tra esperti a Milano si discute di asma e della possibilità di dare al malato uno strumento che gli permetta di assumere il farmaco anche nel corso delle più violente crisi respiratorio. Un problema riscontrato di frequente, infatti, è che nella fase di contrazione dello spasmo, può diventare impossibile per il soggetto inalare lo spray che rilassa la muscolatura, aprendo nuovamente i bronchi.
Per questo motivo è stato ideato un nuovo inalatore, che secondo gli esperti potrebbe permettere una "più profonda penetrazione del medicinale nei bronchi". Particelle extrafini di beclometasone/formoterolo garantirebbero infatti una diffusione più profonda degli effetti benefici del farmaco, mentre il triplice meccanismo dell'inalatore "permette sia al paziente sia al medico di verificare la corretta assunzione del farmaco".