Come e dove vedere l’occultazione di Saturno in Italia
All'alba di sabato 2 febbraio, meteo permettendo, potremo ammirare la spettacolare occultazione di Saturno da parte di una sottile falce di Luna calante, che in pratica “si mangerà” il pianeta con gli anelli facendolo sparire per circa un'ora dalla volta celeste. Il fenomeno astronomico avrà inizio attorno alle 6:25 ora italiana, ‘oscillando' tra le 6:20 di Palermo, le 6:26 di Roma e Napoli e le 6:35 di Udine. Come indicato, terminerà circa un'ora dopo, quando il “Signore degli Anelli” sbucherà fuori dall'altra parte del disco lunare. In realtà è la Luna a passare davanti a Saturno, che resterà praticamente ‘fermo' sullo sfondo, alle spalle del nostro satellite. L'occultazione è fondamentalmente un'eclissi, dove un oggetto apparentemente più grande ne oscura uno più piccolo sulla volta celeste; l'opposto, ovvero il passaggio di un oggetto più piccolo innanzi a uno più grande, in astronomia viene chiamato transito.
Dove guardare l'occultazione di Saturno. La Luna e Saturno sorgeranno a Est uno accanto all'altro attorno alle 5:50 del mattino. Salendo lentamente sull'orizzonte si avvicineranno sempre di più, fino a quando la Luna non nasconderà il gigante gassoso. Purtroppo il fenomeno avverrà molto basso sull'orizzonte, dunque c'è il concreto rischio di non poterlo osservare a causa di ostacoli visivi, come case, alberi e montagne. In Italia i più fortunati saranno quelli che vivono lungo la costa Adriatica, potendo ammirare il fenomeno poco sopra la linea che separa cielo e mare. Ad Ancona l'occultazione avrà inizio alle 6:30 e terminerà alle 7:36. L'occultazione potra essere apprezzata anche a occhio nudo, ma un telescopio, un binocolo e una fotocamera con un buono zoom regalano sicuramente più dettagli.
Rischi per gli occhi. Poiché il fenomeno si concretizzerà proprio a Est, dove la nostra stella ogni mattina inizia la “cavalcata” apparente lungo la volta celeste, è fondamentale fare grandissima attenzione a non puntare lo sguardo e gli strumenti verso il Sole che sorge. Osservarlo direttamente può arrecare gravissimi danni alla retina e causare persino la perdita della vista, dunque per evitare rischi è consigliabile indossare appositi occhiali e filtri, come quelli che si usano per ammirare le eclissi di Sole (quelle di Luna sono totalmente sicure). A causa del “disturbo” della luce solare non potremo osservare agevolmente l'apparente uscita di Saturno alle spalle della Luna.
Compagni di viaggio. L'occultazione di Saturno sarà impreziosita dalla possibilità di ammirare altri bellissimi oggetti celesti nei suoi pressi. A destra della coppia che ‘gioca a nascondino', alcuni gradi più in alto e sotto la costellazione dell'Ofiuco, ci sarà infatti il “pianeta dell'amore”, Venere, il terzo oggetto più luminoso della volta celeste dopo Sole e Luna; un po' più a destra e in alto, sempre sotto la stessa costellazione, troveremo invece Giove, il gigante del Sistema solare. I due pianeti sono facilmente individuabili per la loro luminosità, inoltre non brillano come fanno le stelle (riflettono la luce del Sole e non ne emettono di propria).