Cani e gatti ci fanno risparmiare 4 miliardi di euro in sanità

4 sarebbero i miliardi di euro che gli animali domestici fanno risparmiare in salute agli italiani. Questa la cifra comunicata dal Centro Studi Sic Sanità in Cifre in occasione del Coordinamento Interregionale degli aderenti e dei partecipanti di FederAnziani Senior Italia per il Sud, svoltosi a Matera qualche giorno fa.
“I risparmi sono stati calcolati alla luce della riduzione dei costi legati alla gestione di alcune delle principali patologie croniche quali diabete, patologie cardiovascolari e depressione, possibile grazie alla diffusione degli animali domestici” fa sapere Roberto Messina, Presidente di FederAnziani Senior Italia. Secondo quanto analizzato, ad agevolare un migliore stato di salute sarebbero le passeggiate che richiedono gli animali domestici come il cane, ma anche la sola presenza di Micio e Fido che alleviano il senso di solitudine delle persone e contribuiscono alla riduzione dell'ipertensione.
Che vivere con un cane o un gatto migliorasse l'umore e, di conseguenza, il nostro stato di salute, già lo avevano intuito tutti coloro che dividono la propria casa con un animale domestico, così come precedenti studi ne hanno dimostrato gli effetti benefici paragonabili a quelli dei probiotici.
Ci basta infatti pensare alle 3 uscite minime giornaliere che “obbligano” un anziano a passeggiare per comprenderne gli effetti positivi che Fido può avere sulla circolazione. Lo stato di salute degli over 70 spesso infatti peggiora proprio a causa della ridotta attività fisica. Un cane non è solo un ottimo amico con il quale condividere la quotidianità, ma, grazie alla vita da ‘parchetto', quella fatta di proprietari di cani che ogni giorni si incontrano per le passeggiate dei cani, è uno stimolo alla socialità che riduce il senso di solitudine nel quale si trovano a vivere molte persone che, a causa dell'età, hanno perso il coniuge o gli amici.