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Cancro al cervello, sviluppato un test del sangue che accelera la diagnosi: come funziona

Un test del sangue per la diagnosi precoce del tumore al cervello per i pazienti che mostrano sintomi non-specifici della malattia è stato sviluppato dagli scienziati che per ottenere i loro risultati hanno sfruttato l’intelligenza artificiale. Vediamo insieme cosa c’è da sapere su questo nuovo strumento di diagnosi.
A cura di Zeina Ayache
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Gli scienziati hanno sviluppato un test del sangue che è in grado, con l’intelligenza artificiale, di effettuare diagnosi più rapide di tumori al cervello identificando i segnali precoci. Vediamo insieme come funziona questo tecnologico test del sangue per la diagnosi del cancro al cervello.

Il tumore al cervello è mostra sintomi non specifici, come il mal di testa o problemi di memoria, e spesso per i pazienti è difficile associare questi segni alla presenza di una malattia, così come è complesso per gli stessi medici effettuare una diagnosi accurata.

Questo significa che molto spesso il cancro al cervello viene diagnosticato quando è già in stato avanzato e i trattamenti disponibili faticano a contrastarlo.

Avere la possibilità di una diagnosi precoce significa dunque offrire maggiori speranze di cura o un’aspettativa di vita più lunga alle persone. Ma come fare?

Gli scienziati si sono concentrati sul nostro sangue e, sfruttando l’intelligenza artificiale, hanno sviluppato un test che usa la luce infrarossa per produrre una ‘bio-firma’ di un campione di sangue attraverso la quale è possibile identificare i segni del cancro. Per ora i test sono stati effettuati su 104 persone e i risultati hanno dimostrato una correttezza dell’87%. Questo significa che gli esperti sono a buon punto nel percorso di ricerca e, fanno sapere, stanno lavorando per rendere questo test del sangue uno strumento diagnostico disponibile a tutti.

“Con questo nuovo test abbiamo dimostrato che possiamo aiutare i medici a identificare rapidamente quali pazienti con questi sintomi non specifici dovrebbero essere sottoposti il prima possibile ad imaging cerebrale. Ciò permette una diagnosi più rapida per le persone con un tumore al cervello e un accesso precoce al trattamento”, concludono i ricercatori.

Lo studio, intitolato “Development of high-throughput ATR-FTIR technology for rapid triage of brain cancer”, è stato pubblicato su Nature Communications.

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