Caffè, 5 tazzine al giorno sono il limite consentito dalla scienza: i rischi di berne di più
Il limite concesso dalla scienza sul numero di espresso che possiamo bere ogni giorno è di 5 tazzine o, più in generale, di 400 mg, per non rischiare andare incontro ad effetti negativi pericolosi per la nostra salute. Vediamo insieme in quali bevande è contenuta la caffeina, quali sono le quantità giornaliere che possiamo assumere differenziate per prodotto e quali sono i rischi dell’abuso.
Caffeina e dove trovarla. Partiamo con il dire cos’è la caffeina, è cioè quel prodotto naturale che possiamo trovare nelle piante utilizzate per fare il caffè, il tè e il cioccolato. Gli esperti della Food and drug administration (Fda) ci spiegano che, se la caffeina può avere effetti benefici sul nostro corpo, il suo abuso, al contrario, può essere molto pericoloso e le quantità critiche variano da persona a persona. Diventa dunque fondamentale capire in quali prodotti si trova la caffeina e quali sono le quantità limite giornaliere. Facciamo qualche esempio:
- Una lattina di bevanda energetica da 250 ml, contiene 80 mg di caffeina
- Un espresso da 60 ml, ne contiene 80 mg
- Una tazza di tè da 220 ml, ne contiene 55 mg
- Una lattina di cola da 355 ml, ne contiene 40 mg
- Una barretta di cioccolato fondente da 50 g, ne contiene 25 mg
- Una barretta di cioccolato al latte da 50 g, ne contiene 10 mg
Considerando che la dosa giornaliera media senza rischi è di 400 mg di caffeina, possiamo calcolare di poter bere fino a 5 tazzine di caffè al giorno: questo significa però che dobbiamo evitare altre bevande o alimenti che contengono caffeina. Grazie alle dosi sopra riportate, possiamo dunque comprendere da soli come regolarci.
I rischi dell’abuso di caffeina. Se la caffeina può aiutarci a dare il via alla nostra giornata e a sostenere i suoi ritmi intensi, un consumo eccessivo può portare a conseguenze negative per la salute. L’abuso di caffeina può infatti portare a:
- insonnia
- nervosismo
- ansia
- battito cardiaco veloce
- mal di stomaco
- nausea
- mal di testa
- una sensazione di infelicità (disforia)