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Bambini prematuri, sopravvivenza record di 28 giorni in utero artificiale: come funziona

Un utero artificiale, per ora testato sugli agnelli, forse permetterà di salvare i bambini nati troppo prematuramente. Ecco come funziona la sacca extra -uterina.
A cura di Zeina Ayache
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I ricercatori hanno realizzato una sacca extra uterina che mima l'utero materno con la speranza di salvare i bambini nati troppo prematuramente. Per ora, il record di sopravvivenza in questa sacca è stato di 28 giorni e l'involucro è stato testato unicamente su animali, nello specifico agnelli. I risultati dello studio, intitolato “An extra-uterine system to physiologically support the extreme premature lamb”, sono stati pubblicati su Nature Communications: vediamo insieme come funziona questa sacca.

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Come funziona. Il sistema realizzato consiste in un contenitore riempito di fluidi attaccato ad alcune macchine che forniscono supporto fisiologico. Qui dentro il feto dell'agnello riesce a crescere grazie ad una temperatura controllata e un ambiente quasi sterile, respira un fluido amniotico come quello presente nell'utero materno e il cuore pompa sangue attraverso il cordone ombelicale in una macchina che scambia gas fuori della sacca. Tutti i segnali vitali sono controllati e monitorabili attraverso uno schermo.

Risultati ottenuti. L'utero artificiale realizzato per ora è stato in grado di funzionare per 28 giorni (670 ore) e ha mantenuto in salute i feti di agnello all'interno: i piccoli testati mostravano respirazione e deglutizione normali, riuscivano ad aprire gli occhi, la lana aveva iniziato a crescere, erano più attivi e la loro crescita proseguiva come previsto, così come la formazione degli organi e lo sviluppo delle funzioni neurologiche.

Da agnelli a bambini. L'obiettivo dei ricercatori è quello di realizzare una sacca extra uterina che permette di mantenere in vita e proseguire lo sviluppo dei feti tra le 23 e le 28 settimane di gestazione. Per il momento, i test effettuati hanno permesso di far sopravvivere un feto di agnello il cui sviluppo corrisponde alle 23/24 settimane di gestazione di un essere umano.

[Foto copertina di FeeLoona]

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