Bacche di açaí, il nuovo superfrutto contro l’invecchiamento e il cancro
Le bacche di açaí sono inserite nell'elenco dei super frutti, frutti cioè che hanno grandi proprietà benefiche per il nostro corpo, e, come tale, ad oggi viene sempre più coltivato e sfruttato anche dal marketing. Cosa c'è da sapere su queste bacche, quali sono i benefici per la nostra salute e come vengono sfruttate.
Bacche di açaí, cosa sono. Le bacche di açaí sono il frutto della pianta açaí, o meglio Euterpe oleracea, della famiglia delle palme, molto diffusa in Amazzonia. Si tratta di piante che possono raggiungere anche i 20 metri di altezza e che oggi vengono coltivate nel Sud America. Dall'aspetto simile a quello dei mirtilli, quindi tonde e violeggianti, queste bacche sono considerate dei super frutti per le sostanze che contengono.
Gli effetti delle bacche di açaí. Le bacche di açaí sono ricche di molte sostanze che fanno bene alla nostra salute: come vitamine A, B, C ed E, flavonoidi e fibre che, come dimostrano diversi studi scientifici, hanno effetti benefici. Principalmente queste bacche vengono utilizzare per rallentare i segni del tempo, sono infatti ricche di antiossidanti che limitano il colesterolo cattivo, inoltre migliorano il flusso sanguigno. Questa bacche hanno anche un ruolo benefico contro l'aterosclerosi e per questo sono considerate un ‘alimento funzionale', cioè un cibo che naturalmente ha proprietà protettive per l'organismo.
Le bacche di açaí contro il cancro. Ulteriori studi hanno dimostrato che le bacche di açaí liofilizzate sono in grado di contrastare le motilità delle cellule del cancro al colon, avendo dunque un potenziale effetto anti tumorale. Inoltre, queste bacche possono essere utilizzate come agenti chemioprotettivi contro lo sviluppo della malattia, rappresentando una nuova strategia per curare il cancro.
Stop a obesità. Se tutto ciò non dovesse bastarci, i ricercatori ci stanno sapere che le bacche di açaí sono in grado di ridurre il rischio di obesità poiché interagiscono con l'incremento del colesterolo introdotto nel nostro corpo con diete troppo ricche di grassi.
