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Abbiamo un ‘nuovo’ organo: cos’è il mesentere e a cosa serve

Noto per la sua funzione di sostegno all’intestino, il mesentere sino ad oggi era considerato un tessuto accessorio e frammentato, ma dopo recenti analisi è stato promosso a vero e proprio organo.
A cura di Andrea Centini
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mesentere

Sembra incredibile che ancora oggi possano essere fatte scoperte eclatanti nel campo dell'anatomia umana, in particolar modo nella classificazione degli organi, ciò nonostante un'equipe di medici britannici, dopo aver esaminato a fondo un tessuto addominale chiamato mesentere, lo ha recentemente ‘promosso' a vero e proprio organo, con tutto ciò che ne consegue in termini di ricerca medica e soprattutto nella gestione delle patologie a esso legate. L'ipotesi avanzata dal team del professor J.Calvin Coffey, ricercatore presso l'Ospedale Universitario di Limerick (Irlanda), è stata accolta con favore e interesse dalla comunità scientifica, tanto che il celebre manuale medico-chirurgico Anatomia del Gray (Gray's Anatomy), opera che ha ispirato l'omonima serie televisiva e la pellicola del 1996 diretta da Steven Soderbergh, è stata già aggiornata con i dettagli sul nuovo organo.

Il mesentere, un ripiegamento del peritoneo, ovvero della membrana che riveste la cavità addominale e parte di quella pelvica, era considerato come una sorta di tessuto frammentato col semplice scopo di sostenere e tenere in posizione l'intestino, benché in realtà non siano mai state del tutto chiare le sue funzioni. Gli studiosi, dopo averlo attentamente esaminato al microscopio negli ultimi quattro anni hanno tuttavia determinato che si tratta di una struttura unica e continua, tale da renderlo un organo a sé stante: “La descrizione anatomica del mesentere degli ultimi cento anni – ha sottolineato il professor Coffey – non era corretta”. “Ora che ne abbiamo stabilito l'anatomia e la struttura – ha aggiunto lo studioso – il passo successivo è determinarne la funzione. Se si capisce la sua funzione si può capire quando c'è qualcosa che non va, e quindi se si è in presenza di una malattia. Sono le basi per una nuova area della scienza medica”. I dettagli sul mesentere, che per la prima volta fu descritto da Leonardo da Vinci, sono stati pubblicati sull'autorevole rivista scientifica specializzata The Lancet Gastroenterology & Hepatology.

[Illustrazione di Calvin Coffey/D Peter O’Leary/Henry Vandyke Carter]

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