Primo risultato storico sulla fusione nucleare
Accade sul sole e l'uomo lo ha riprodotto sulla terra, precisamente nel Livermore National Laboratory in California, dove è stata prodotta per fusione nucleare una quantità di energia superiore a quella necessaria per crearla. La fusione nucleare è il processo di porta due nuclei a plasmarsi e a rilasciare in tal modo energia. Se il processo inverso, quello della fissione che porta appunto alla separazione dei nuclei, è ben noto dai tempi delle prime bombe atomiche ed ampiamente usato in ambito energetico, quello della fusione è stato a lungo inseguito dagli scienziati perché più pulito e potenzialmente più sicuro.
L'esperimento risale ad autunno del 2013, ma i risultati dello studio sono stati resi noti soltanto in questi giorni sulla rivista scientifica Nature. Allo stesso periodico Omar Hurricane, principale autore dello studio, ha osservato che "per la prima volta in assoluto abbiamo ottenuto più energia dalla combustione rispetto a quanto è stato impiegato per la combustione". Il team di studiosi – che annovera anche la presenta di un italiano, Riccardo Tommasini – continuerà la propria ricerca, perché l'esperimento non è che un passo tra i tanti ancora necessari a far diventare la fusione nucleare una fonte alternativa di energia.
192 raggi laser hanno sparato su una piccola sfera, all'interno della quale si è realizzata la fusione e liberata una quantità di energia superiore a quella necessaria per innescarla. Un risultato superiore a qualunque altro mai raggiunto nel settore, assicura Hurricane, ma che non ci avvia ancora alla fase di accensione, cioè quella nella quale la quantità di energia liberata è superiore a quella impiegata nel contesto generale dell'esperimento.