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OMS: la depressione è la prima causa di disabilità al mondo ed è in crescita del 20%

Tra il 2005 e il 2015 il numero dei soggetti colpiti da depressione è salito vertiginosamente nel mondo: oggi sono 322 milioni. Nella maggior parte dei casi si tratta di giovani donne. L’OMS porrà i disturbi depressivi al centro della prossima Giornata Mondiale della Salute.
A cura di Andrea Centini
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La depressione, il più diffuso dei disturbi mentali e una delle malattie più temute al mondo dopo il cancro, in dieci anni ha avuto un incremento sensibile nel numero di pazienti coinvolti; in base a un nuovo rapporto fornito dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), infatti, i casi sarebbero aumentati circa del 20 percento tra il 2005 e il 2015, con un totale di 322 milioni soggetti colpiti in tutto il mondo. Ciò significa che i disturbi depressivi, di vario genere ed entità, interessano il 4,4 percento dell'intera popolazione mondiale, con un impatto maggiore sulla parte femminile (5,1 percento) rispetto a quella maschile, chi si arresta al 3,6 percento.

Benché esistano terapie efficaci per contrastare la depressione, fondamentalmente farmaci associati a psicoterapia, meno del 50 percento dei soggetti interessati riesce ad usufruirne, con la percentuale che crolla al 10 percento quando si tratta dei paesi più poveri o in via di sviluppo. L'esordio dei sintomi depressivi avviene solitamente tra i 20 e i 40 anni, con il picco nella seconda decade; poiché nei casi più gravi essi possono sfociare nel suicidio, e quest'ultimo rappresenta la seconda causa di morte al mondo per i giovani tra i 15 ed i 29 anni, non è un caso che, alla luce dei nuovi drammatici dati, l'OMS abbia deciso di portare la depressione al centro della Giornata Mondiale della Salute 2017, che si terrà il prossimo 4 aprile. Basti pensare che nel 2015 sono ben 800 mila le persone che si sono tolte la vita.

La depressione è inoltre la prima causa di disabilità al mondo, con un impatto sensibile anche a livello socioeconomico. Chi è affetto da questo disturbo psichiatrico vive una condizione di scarsa autostima che si riflette sul lavoro, sugli affetti e gli aspetti sociali in generale. Quando essa è cronica aumenta il livello di stress, che a sua volta può influenzare negativamente lo stato di salute fisica, ad esempio promuovendo patologie cardiovascolari. Nonostante si tratti di una condizione così comune e diffusa, sono ancora molti i lati oscuri della depressione, che viene spesso stigmatizzata a livello sociale esattamente come altre patologie di interesse psichiatrico.

[Foto di Unspalsh]

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