La classifica delle città in cui ci si trasferirebbe volentieri

Londra supera tutti, anche New York. La città in cui le persone lavorerebbero volentieri è la capitale dell'Inghilterra, mentre il paese anglosassone si classifica al secondo posto dopo gli Stati Uniti e prima del Canada. La ricerca è stata condotta da The Boston Consulting Group (BCG), Total Jobs e The Network su 200.000 lavoratori provenienti da 189 paesi. Allo stesso tempo sono proprio i britannici quelli che, meno di molti altri e a dispetto di una conoscenza linguistica che li avvantaggerebbe, andrebbero volentieri all'estero a lavorare. Soltanto due lavoratori su cinque lascerebbero i confini del Regno Unito per lavorare, contro una media di due terzi dei lavoratori provenienti da altri paesi. Olandesi e francesi sono, all'opposto, coloro che più di altri lascerebbero volentieri le terre natali per andare all'estero a trovare impiego.

Lo studio evidenzia anche una distinzione per competenze e settori di impiego. I tre quarti di coloro che hanno studiato ingegneria, o che comunque trovano impiego in ambiti tecnici specializzati, andrebbero volentieri all'estero a lavorare, contro la metà di chi è impiegato nel settore sociale o della sanità. Nella classifica delle destinazioni preferite dai lavoratori di (quasi) tutto il mondo, trova spazio anche l'Italia, con Roma. L'attenzione dei lavoratori si concentra sulle possibilità di guadagno dei diversi paesi, ma anche sul rapporto con i colleghi e sulla bellezza delle città. Donde la presenza di Roma nella top-10.

1. Londra
2. New York
3. Parigi
4. Sydney
5. Madrid
6. Berlino
7. Barcelona
8. Toronto
9. Singapore
10. Roma

[In apertura: Westminster Bridge e il Parlamento inglese. Foto di Carles Company Soler]