110 CONDIVISIONI

L’uomo di Neanderthal lavorava il cuoio come noi?

I nostri arcaici cugini avrebbero messo a punto uno strumento simile a quelli utilizzati ancora oggi per la realizzazione di oggetti in pelle.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Fanpage.it
A cura di Nadia Vitali
110 CONDIVISIONI
Il sito di Abry Peyrony dove sono avvenuti i ritrovamenti
Il sito di Abry Peyrony dove sono avvenuti i ritrovamenti

A dispetto della loro fama e degli innumerevoli studi dedicati ad essi, i nostri antichi “parenti” di Neanderthal conservano parecchi aspetti enigmatici sui quali l’occhio esperto degli studiosi si sofferma da decenni in cerca di una spiegazione: uno tra questi è senza dubbio quello riguardante la “misteriosa” graduale scomparsa dei cugini europei che, a partire all'incirca 40.000 anni fa, vennero sostituiti sul territorio dai Sapiens. Diverse sono state le ipotesi avanzate per tentare di comprendere le ragioni del fenomeno, tra le quali spicca certamente la teoria secondo la quale sarebbe stata semplicemente la superiore abilità tecnologica dei nostri progenitori diretti a risultare catastroficamente distruttiva per i Neanderthal. Eppure già da diversi anni gli studiosi concordano nel riconoscere agli arcaici “parenti” molte caratteristiche che ne farebbero tutt'altro che quegli “scimmioni” poco evoluti che potremmo immaginare: in questo il contributo dell’archeologia è stato fondamentale poiché ha consentito di riportare alla luce reperti e testimonianze relativi agli usi e alle abitudini di questi uomini.

L’ultimo ritrovamento in questo senso è avvenuto nel cuore dell’Europa, ad Abry Peyrony e Pech–de–l’Azé, nella Francia sudoccidentale, dove due gruppi di ricercatori guidati rispettivamente da Marie Soressi dell’Università di Leida e da Shannon McPherron del Max Planck Institute di Lipsia, hanno lavorato su due diversi siti imbattendosi in alcuni strumenti ritenuti particolarmente insoliti per questi luoghi che furono abitati dagli uomini di Neanderthal in un arco di tempo compreso tra 51.000 e 41.000 anni fa. In particolare, alcuni utensili ricavati dalla costola di un cervo o di una renna costituirebbe una straordinaria prova della presenza di una tecnologia attribuita comunemente agli uomini moderni ma che era evidentemente già diffusa presso i Neanderthal: l’osso era infatti stato lavorato fino a diventare simile a quelli che oggi chiameremmo “lisciatoi”, utili per lavorare la pelle degli animali al fine di renderla più resistente, lucente ed impermeabile, ottimizzandone la resa per la realizzazione di oggetti di uso comune.

La prova di un’attività di “conceria” così antica, mai prima d’ora attribuita ai Neanderthal e alle loro abilità reputata inferiore a quelle dei nostri antenati, sembrerebbe ancora una volta smentire la teoria che vorrebbe l’homo sapiens estremamente più avanzato a livello tecnologico dei suoi cugini europei: del resto, già in passato, si è evidenziato come lo spiccato senso estetico o la presenza di prime timide forme rituali relative al culto dei morti costituissero alcuni elementi che facevano del Neanderthal una creatura assai più vicina a noi di quanto comunemente pensato. In realtà, non è la prima volta che gli esperti si imbattono in oggetti realizzati dai Neanderthal a partire da alcune ossa ma, senza dubbio, i ritrovamenti di Abry Peyrony e Pech-de-l’Azé sono la testimonianza di una primordiale ma sofisticata industria di lavorazione della pelle che evidentemente si sviluppò indipendentemente e non fu monopolio esclusivo dei nostri progenitori. I ricercatori, che hanno pubblicato i risultati del proprio lavoro sulla rivista PNAS, hanno sottolineato come il ritrovamento di più frammenti di oggetti, e non di un singolo casuale reperto, sottintenda una produzione conciaria presente e ben radicata sul territorio.

110 CONDIVISIONI
L'uomo di Neanderthal seppelliva i morti?
L'uomo di Neanderthal seppelliva i morti?
Neanderthal e Sapiens, la prova di un "incrocio"?
Neanderthal e Sapiens, la prova di un "incrocio"?
Il riciclaggio fu inventato dall'uomo preistorico, poi fu abbandonato
Il riciclaggio fu inventato dall'uomo preistorico, poi fu abbandonato
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views