All you need is love: scoperto il segreto per far accoppiare i panda

Ci si poteva arrivare prima in effetti, eppure l'idea che anche i panda, come noi, avessero bisogno di innamorarsi per poter procreare non sembrava plausibile, fino ad oggi. Generalmente si sostiene che nel mondo animale a portare all'accoppiamento sia l'estro della femmina che attira il maschio a sé, pensare invece che i matrimoni combinati siano fallimentari per loro così come lo sono per noi non era poi così scontato. A dare la romantica notizia sono i ricercatori dello zoo di San Diego che stavano studiando i panda in cattività presso la Chengdu Panda Base del China Conservation & Research Centre for the Giant Panda.

I panda sono animali in via di estinzione e a rendere difficile la loro sopravvivenza è proprio la difficoltà di riuscire a farli accoppiare. Come spesso accade, i ricercatori hanno cercato di indurre in accoppiamento alcuni panda che risultavano compatibili a livello genetico, ma, a quando pare, non romantico, visto che in assenza di feeling arrivavano a ringhiarsi e scontrarsi. Considerate le reazioni degli animali, i ricercatori si sono spostati in un contesto in cui invece i panda potevano scegliersi a vicenda e qui hanno notato come i soggetti che mostravano interessi romantici verso un partner cercassero di attirare la loro attenzione con suoni e odori particolari.

I dati raccolti hanno mostrato che le probabilità che due soggetti si accoppiassero, riuscendo a procreare, aumentavano dal poco più dello 0%, in caso di “matrimoni combinati”, al 75%, in caso di libera attrazione. Inoltre, le mamme che avevano scelto il proprio partner avevano cura dei piccoli nel 100% dei casi, dato che scendeva all'80% quando i piccoli erano nati da un accoppiamento programmato.

In conclusione, l'attrazione reciproca che scaturisce liberamente e naturalmente incrementa di gran lunga le probabilità di accoppiamento e procreazione, il che significa che quella dell'amore è la strada da percorrere per cercare di conservare questa specie a rischio.

Lo studio, intitolato "Free mate choice enhances conservation breeding in the endangered giant panda", è stato pubblicato su Nature Communications.